Nido di notte: un giro per le città

GaborfromHungary














A Bologna scorrono fiumi di inchiostro e il dibattito è accesso: aprire i servizi di notte e con orari più flessibili? Qui ce lo chiediamo mentre in altre città ci sono servizi infanzia aperti 24H. Milano inaugura il nido notturno la scorsa primavera, Roma segue circa anno dopo. "Buonanotte Fiorellino" è un nido convenzionato con il comune di Roma e aperto con finanziamenti della regione Lazio.

Come funziona?
Si prenota con qualche giorno di anticipo, ci si tessera (10 euro) e si può  accedere. Due le possibili fasce orarie. La prima è serale tra le 19 e le 24, con un costo di circa 20 Euro, la seconda tra le 19 e le 7 del mattino per 60 Euro. E' prevista la cena, la colazione, i pannolini, mentre le lenzuola devono venire da casa.
A Milano?
A Milano il sistema è diverso. Si ospitano bimbi tra 9 mesi e i 6 anni, il costo è i media 90 euro tutto compreso. Per prenotare basta una telefonata o inviare una mail anche qualche ora prima. La struttura si chiama Dadà ed è stata concepita per i genitori che di notte lavorano o quelli che esausti devono avere una notte di sonno. Ci sono sempre in compresenza una pedagogista e una psicologa. All'apertura erano otto i posti disponibili e le richieste erano tante. Ma la scuola Dadà offre tantissime attività di tanti tipi: pomeriggi di attività, corsi per bilingue e altro ancora. La psicologa e la pedagogista sottolineano come la notte a scuola possa essere un'esperienza che arrichisce il bambino e i genitori....
A Firenze intanto...
La vicesindaco Giachi annuncia la possibiltà di allungare gli orari dei nidi anche oltre le 17,30 (orario oggi di chiusura) con la possibiltà di servire la pappa-cena. E' un'ipotesi lanciata in un momento critico quando alcune sono andate in appalto per la gestione dei pomeriggi a privati che affinacheranno il tempo scuola mattutino delle maestre comunali.
Trieste invece...
Apre la domenica con un nido privato con tariffe quasi da pubblico tra i 360 e i 600 euro. Le tariffe variano a seconda della permanenza del bambino, fino a sette giorni su sette, dalle 7 del mattino alle 17,30. La struttura è molto bella, con tanto spazio dentro e fuori. Spazio nanna, spazio gioco, mensa e tutto quello che deve avere un nido. D'estate il nido si può trasformare in scuola e accoglie bimbi fino ai 5 anni.
Un commento
Qualche anno fa un attento studio dell'economista Daniela Del Boca aveva messo in luce come i bambini che frequentano il nido conseguono poi migliori risultati scolastici. Un nido di qualità. Dopo la frequentazione di questo tipo di servizi con un'assenza da casa fino a 60 ore la settimana,  che conseguenze possiamo aspettarci sui piccoli?