Scuola d'infanzia: scivola, cade...ma l'assicuarazione non c'è

BoNidi







Il bambino scivola a scuola, niente di grave, ma per sicurezza va al pronto soccorso  con lo zio, così, tanto per star certi che tutto sia ok...E invece... scopre che la scuola per quest'anno non ha coperto i suoi alunni con l'assicurazione. Il fatto succede nella nordica ed efficiente Torino e tocca non uno, ma 12mila bambini che frequentano nidi e scuole d'infanzia del  comune. I bambini sono senza assicurazione e i genitori vengono a saperlo così, per caso e ovviamente quando c'è bisogno. Viene a galla una storia triste e inquietante. Attenzione l'assicurazione è facoltativa, non indispensabile ma è anche vero che i bambini scivolano, corrono, sbattono, si picchiano, graffiano e rotalano e lo fanno di continuo. E in tante attività, giuste e sane, capita spesso di farsi male, anzi è all'ordine del giorno. Eppure non c'è copertura. Fino a settembre le assicurazioni erano stipulate per tutti i bambini dall'associazione  Coogen (coordinamento dei genitori) che raccoglieva circa 5 euro a bambino e copriva da infortuni per sè e altri. Quest'anno però Coogen si è tirata indietro "troppo impegno da parte di un'associazione dei genitori" e il comune non ha provveduto. Insomma i genitori fanno un passo indietro, stanchi di mettere pezze alle mancanze dell'Ente, il comune non provvede, forse sperando che nessuno si faccia male o protesti.... e voilà il gioco è fatto....il dentista lo paga il genitore. Ovvio che di fronte ad un fatto tanto clamore il comune ha dichiarato che provvederà...."hanno contatto un broker assicurativo" Alla buon ora!