Dati di oggi su lavoro e nascite...con retorica fascista














L'Inps pubblica i dati sull'occupazione: la fotografia scattata ci mostra una diminuzione del lavoro. Gli esperti gridano allarme pur non essendo tutti concordi sui dati. Si lanciano una vera guerra sui numeri, che non rende facile una lettura univoca e chiara della situazione, c'è ad esempio l'On Pietro Inchino che ai microfoni di Radiotre, spiega perché in realtà i dati siano tutt'altro negativi. Sulla carta, per i profani, rimangono questi numri: -12,9 % di occupati rispetto al trimestre dell'anno precedente, e nel dettaglio si legge un -33% per il lavoro a tempo indeterminato, anche dopo il Jobs Act.
Fermiamoci qui un momento e facciamo un passo indietro a qualche giorno fa. L'Istat pubblica, con un certo allarmismo, i dati rispetto alla natalità. Anche qui la fotografia è impietosa: siamo in un paese dove si contano più morti che vivi. Diminuiscono per il V anno conseguitivo le nascite, mentre aumentano le morti.
ora volgiamo lo sguardo per un momento al passato, quando di allarmi forse se ne facevano di meno, durante il ventennio Benito Mussolini tentò di nutrire il mito della donna feconda e della famiglia numerosa. Chi chiamava i figli: Benito o Emanuele Vittorio, veniva foraggiato, a Roma si premiavano le famiglie numerose e si istituì l'Opera di Maternità Nazionale Italiana (l' antenato dei consultori e degli asilo nido). Ciò nonostante le nascite non aumentarono...
Oggi a distanza di tanti anni anche se i modi sono cambiati, e per fortuna non siamo sotto fascismo, la retorica non pare molto diversa. Sono stati fatti sgravi e incentivi per aumentare le assunzioni , ma se di lavoro non ce n'è, i lavoratori è certo che non aumentano.
I dati sono molto difficili da leggere è vero, ma alcune cose si capiscono anche guardandosi intorno.
E se le politiche sul lavoro da sole non bastano per aumentare il lavoro, sono certa fin da qui, che aumentare i Bonus Bebè a più famiglie e con più soldi, come suggerisce il Ministro Lorenzin (da 80 si vorrebbe incentivare fino a 240 Euro al mese) per quanto positivo e di aiuto, non basterà a far aumentare le nascite.