Lettera di un'educatrice di Visso: tra un cumulo di macerie esiste una scuola


Cosi inizia la giornata dei piccoli bimbi del Centro Infanzia di Visso , piccolo gioiello del Comune distrutto dal sisma del 2016 ; cuore pulsante della natura , dell’arte della storia dell’entroterra marchigiano dell’alto maceratese. In questo cumolo di macerie esiste una scuola , dentro la scuola vivono, corrono e giocano bambini e bimbi piccoli ma così piccoli che si chiamano “I Pulcini “ di Visso , hanno da 1 anno a tre anni di età. La loro giornata inizia con la levataccia alle prime ore del mattino Cosi inizia la giornata dei piccoli bimbi del Centro Infanzia di Visso , piccolo gioiello del Comune distrutto dal sisma del 2016 ; cuore pulsante della natura , dell’arte della storia dell’entroterra marchigiano dell’alto maceratese. In questo cumolo di macerie esiste una scuola , dentro la scuola vivono, corrono e giocano bambini e bimbi piccoli ma così piccoli che si chiamano “I Pulcini “ di Visso , hanno da 1 anno a tre anni di età. La loro giornata inizia con la levataccia alle prime ore del mattino per poter passare nelle strade tormentante dal terremoto , strade che aprono ad orario e per pochissimo tempo, e portano in frazioni sperdute. Frazioni del Comune di Visso dove vivono nonni, bimbi e papà e mamme che fanno da spola pe andare a lavorare , per portare e prendere i figli a scuola , una scuola salvata dal terremoto e restituita dall’Amministrazione comunale alle pochissime famiglie che restano aggrappate alle macerie delle loro case , alle loro radici e non vogliono cedere allo sconforto dell’abbandono. La scuola troneggia sopra un cumulo di macerie , e dentro pulsa la vita , il futuro di questi bimbi a cui noi dobbiamo costruire la strada che dovranno percorrere. Loro sono il raggio di sole in una giornata uggiosa , i bimbi del Centro Infanzia di Visso “ I Pulcini” nella loro innocenza e pura gioia ci aiutano a lenire il dolore delle ferite procurate dal terremoto quelle più acute causate dall’assoluta inadeguatezza degli interventi Istituzionali rivolti al comune di Visso e a tutti suoi cittadini. Con la riconoscenza e il rispetto che provo per il Sindaco Giuliano Pazzaglini lo ringrazio di cuore e ancora ringrazio le mamme e i papà per i sacrifici che affrontano quotidianamente per portare i loro figli che sono la vera motivazione per alzarsi al mattino. Per poter passare nelle strade tormentante dal terremoto , strade che aprono ad orario e per pochissimo tempo, e portano in frazioni sperdute. Frazioni del Comune di Visso dove vivono nonni, bimbi e papà e mamme che fanno da spola pe andare a lavorare , per portare e prendere i figli a scuola , una scuola salvata dal terremoto e restituita dall’Amministrazione comunale alle pochissime famiglie che restano aggrappate alle macerie delle loro case , alle loro radici e non vogliono cedere allo sconforto dell’abbandono. La scuola troneggia sopra un cumulo di macerie , e dentro pulsa la vita , il futuro di questi bimbi a cui noi dobbiamo costruire la strada che dovranno percorrere. Loro sono il raggio di sole in una giornata uggiosa , i bimbi del Centro Infanzia di Visso “ I Pulcini” nella loro innocenza e pura gioia ci aiutano a lenire il dolore delle ferite procurate dal terremoto quelle più acute causate dall’assoluta inadeguatezza degli interventi Istituzionali rivolti al comune di Visso e a tutti suoi cittadini. Con la riconoscenza e il rispetto che provo per il Sindaco Giuliano Pazzaglini lo ringrazio di cuore e ancora ringrazio le mamme e i papà per i sacrifici che affrontano quotidianamente per portare i loro figli che sono la vera motivazione per alzarsi al mattino. Spero che questa mia lettera venga considerata come una richiesta di attenzione da parte dei media, che diano grande risalto agli enormi sacrifici fatti da tutti noi per non far morire questo Comune .

Con tutto il cuore Loredana Dell’Orso allego indirizzo e il numero di telefono

Centro Infanzia “I Pulcini di Visso” Via Goffredo Jaia 4 62039 Visso (MC)
0737 968010