Italia: un paese sempre più vecchio. Meno 12 mila nati in un anno


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Cronaca Bambina. L’istat pubblica i dati relativi alle nascite 2016 nel nostro paese. La tendenza alla denatalità, ormai in essere da molto tempo, si riconferma. In otto anni i nuovi nati sono calati di 100 mila unità. In un solo anno si contano meno 12 mila nascite e sono sopratutto le coppie italiane a fare meno figli. Secondo istituto
di statistica le principali cause sono dovute a due fattori: le donne italiane in età riproduttiva sono sempre meno numerose e mostrano una propensione decrescente ad avere figli.
Donne italiane e straniere Il calo delle natalità avviatasi con la crisi economica è caratterizzata da una diminuzione soprattutto dei primi figli, -20% ma anche i secondo figli che registrano un -16%. Aumenta il numero delle donne senza figli ma anche il numero di donne con un solo bimbo. Le donne italiane hanno in media 1,26 figli mentre nel 2010 la media era di 1,34. Le donne straniere residenti registrano una media più alta 1,97 ma in continuo calo, nel 2010 infatti era di 2,43. Il calo del numero dei figli è in diminuzione dagli anni 20 quando in media ogni donna partoriva 2,5 figli, ad oggi. Il calo è attribuibile principalmente alle nascite da coppie di genitori entrambi italiani. I figli iscritti in anagrafe si confermano nascere di più da donne rumene (19.147 nati nel 2016), seguite da marocchine (11.657) e albanesi (8.961), che coprono il 42,7% delle nascite da madri straniere residenti in Italia. Si conferma elevata la propensione a formare una famiglia con figli tra concittadini della stessa comunità sopratutto per le comunità asiatiche e africane. Mentre le donne ucraine, polacche, moldave, russe e cubane mostrano un’accentuata propensione ad avere figli con partner italiani.
Nomi più frequenti: Francesco e Sofia Al primo posto si confermano  Francesco e Sofia mentre, Adam e Sofia sono i nomi preferiti dai neo genitori stranieri. Alessandro e Leonardo seguono Francesco mentre Sofia Aurora e Giulia sono i nomi più diffusi tra le bambine.