Bologna: Centri estivi per bambini da 3 a 14 anni. Tutte le novità











 

Cronaca Bambina Da oggi e fino al 18 maggio sarà possibile presentare domanda ai circa 70 centri estivi cittadini gestiti da 19 soggetti privati e coordinati dalla IES (istituzione Educazione e scuola). Il comune non gestirà più direttamente alcun centro estivo. Dopo anni di lotte sindacali, che hanno visto un duro confronto tra amministrazione e alcuni sindacati,  per la gestione a luglio dei centri estivi, l'amministrazione pare gettare la spugna. Ma avverta: si tratta solo di una sospensione temporanea. Una sospensione dovuta a due questioni: da una parte i finanziamenti arrivati della regione, per il rimborso dei centri estivi gestiti da soggetti privati, dall'altra l'apertura di tavoli tecnici allargati in cui si discuterà su più temi inerenti la qualità del sistema scolastico. Alcune novità: quest'anno sarà possibile iscrivere e chiedere contributi di rimborso esclusivamente online.


Perché il comune non gestisce direttamente?
 
Per l'estate 2018 non saranno attivati centri estivi 3-6 anni gestiti direttamente da IES con personale proprio. La decisione è stata comunicata ieri mattina. Si tratta di una pausa, che l’Amministrazione comunale ha deciso di prendersi anche in coincidenza con la novità di quest’anno in cui la Regione ha messo a disposizione importanti risorse per la conciliazione che sosterranno la domanda con contributi alle famiglie, a fronte delle quali vi è stata una risposta molto positiva da parte dei gestori privati accreditati, che per l’estate 2018 offriranno un ampio e qualificato ventaglio di possibilità educative per i bambini anche più piccoli.

La Vicesindaco Marilena Pillati dichiara
 
“In coincidenza di questa nuova opportunità abbiamo deciso di dare risposte a un bisogno emerso nell’ambito dei tavoli tecnici, cioè quello di coinvolgere tutto il personale delle scuole d’infanzia, non solo quello con contratto Enti locali, in attività laboratoriali che li vedrà impegnati a discutere di temi molto rilevanti per la qualità dell’offerta educativa”.

Su quali temi si lavorerà? 
 
La sicurezza nell’educazione all’aperto quindi nella gestione delle aree esterne
L’utilizzo del monte ore nelle attività di programmazione delle attività educative
La continuità educativa dal nido alla scuola d’infanzia, fino alla primaria.
Come l’Amministrazione ha detto questa mattina ai sindacati, si tratta di una proposta che riguarda l’imminente estate, e quindi la volontà è di aprire un ragionamento più ampio sul tema del calendario scolastico e sulla possibilità di sperimentare nuovi modelli di orario di lavoro del personale.

“Stamattina dunque si è solo avviato un percorso che proseguirà nelle prossime settimane sia per valutare nel dettaglio l’organizzazione dei laboratori dell’estate, ma soprattutto per valutare le decisioni da assumere per il calendario scolastico dei prossimi anni”, ha concluso la Vicesindaco.
 
 
Info per le iscrizioni 

Quando? 
 
Dal 24 aprile al 18 maggio, sempre esclusivamente in modalità online, le famiglie che ne hanno diritto potranno richiedere contributi economici.

Quest'anno tutto online
 
Le iscrizioni ai centri estivi coordinati da IES saranno gestite esclusivamente con modalità online. Esclusivamente online sarà anche la richiesta di contributi, che permetterà a ciascun bambino ne abbia diritto la frequenza del centro estivo con uno sconto di 70 euro a settimana sulla retta prevista, per un massimo di tre settimane.


Per l’estate 2018 la famiglie possono scegliere tra diverse opportunità:

3-6 anni - 25 centri (20 gestiti da privati in scuole d’infanzia comunali e 5 centri estivi in sede privata); 
6-11 anni - 25 centri (17 in scuole primarie pubbliche e 8 in sedi private);
11-14 anni - 13 centri ( 3 gestiti da privati in scuole secondarie di primo grado e 10 IC di “Scuole Aperte”)
3-14 anni - 5 centri che propongono attività in strutture private. Tra le altre opportunità per l’estate 2018, i laboratori di Officina Adolescenti rivolti a ragazze e ragazzi tra i 14 e i 17 anni, che si tengono in Salaborsa e le l’apertura straordinaria di 5 scuole secondarie di secondo grado tra fine agosto e inizio settembre, per ragazzi delle scuole superiori, sul modello sperimentato lo scorso anno agli Istituti Belluzzi Fioravanti e Manfredi Tanari. Per queste ulteriori opportunità verranno comunicate maggiori informazioni nei prossimi giorni.

Iscrizioni come fare?

Saranno aperte dal 24 aprile in modalità esclusivamente online attraverso il portale Scuole On Line del Comune di Bologna. 
E' opportuno verificare bene i dati inseriti, dal numero di cellulare alla correttezza dell'indirizzo email, perché tutte le informazioni successive verranno comunicate agli indirizzi forniti.
I turni settimanali si possono richiedere solo entro le ore 12 del giovedì antecedente il turno richiesto. 
L’ammissione avverrà in relazione ai posti disponibili secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande, con precedenza per i bambini in situazione di disabilità.
Per presentare domanda d’iscrizione è necessario essere in possesso di credenziali FedERa. (leggi qui
 
 
Chi può iscriversi? 
 
Possono iscriversi i bambini residenti nel Comune di Bologna e/o frequentanti scuole dell’infanzia cittadine. L’accesso ai centri estivi 3-6 anni è riservato ai bambini che stiano già frequentando la scuola dell’infanzia.

Richiesta contributi come e quando?

La richiesta di contributi saranno aperte dal 24 aprile al 18 maggio, sempre esclusivamente in modalità online attraverso il portale Scuole On Line del Comune di Bologna. Per presentare domanda di contributi è necessario essere in possesso di credenziali FedERa. (leggi qui
 
Contributi regionali  e comunali

Il Comune di Bologna ha aderito al “Progetto per la conciliazione vita-lavoro”, finanziato dalla Regione Emilia-Romagna con le risorse del Fondo Sociale Europeo. Bologna ha previsto inoltre, anche per l’anno 2018, un proprio sistema di contributi, maggiori rispetto allo scorso anno, che va a integrare e ampliare le condizioni di accesso ai contributi previsti dalla Regione.
 
Contributi: a chi?
 
I destinatari sono bambini residenti nel Comune di Bologna, delle scuole dell’infanzia, primaria, secondaria di primo grado, di età compresa dai 3 ai 13 anni (nati dall’1 gennaio 2005 al 31 dicembre 2015) che frequentano un centro estivo coordinato da IES o un centro estivo di altro Comune/Distretto della Regione Emilia-Romagna che ha aderito al “Progetto per la conciliazione vita-lavoro”. 
 
Contributi quali criteri?

1 - il contributo potrà essere richiesto dalle famiglie con ISEE non superiore a 28.000 euro, in cui entrambi i genitori, o uno solo in caso di famiglie monogenitoriali, siano occupati ovvero lavoratori dipendenti, parasubordinati, autonomi o associati. Sono comprese anche le famiglie nelle quali anche un solo genitore sia in cassa integrazione, mobilità oppure disoccupato che partecipi alle misure di politica attiva del lavoro definite dal Patto di servizio.
2 - contributi anche per le famiglie con ISEE fino a euro 10.000, indipendentemente dalla condizione lavorativa dei genitori. Tale particolare contributo non si eroga ai ragazzi che frequentano “Scuole Aperte” in quanto per tale servizio viene già erogato un contributo direttamente agli Istituti Comprensivi.
 
 
Contributi: quanto per famiglia?
 
Il contributo alla singola famiglia per ogni bambino e sarà pari a 70 euro settimanali per un massimo di tre settimane di partecipazione ai centri estivi nel periodo giugno-settembre 2018. In ogni caso il contributo non potrà essere superiore al costo settimanale previsto dal gestore e non è comulabile con contributi da altri soggetti pubblici per la stessa tipologia di servizio nell’estate 2018.

Contribuiti e centri estivi 
 
Il contributo viene erogato per i centri estivi che applichino una retta massima di settimanale non superiore a 180. Per ricevere il contributo il bambino deve avere effettivamente frequentato almeno un giorno sulla settimana di riferimento presso il centro estivo per cui si chiede il contributo.

Per le famiglie degli utenti che frequentano centri estivi ubicati sul territorio comunale accreditati, il contributo assegnato sarà liquidato direttamente al gestore del centro estivo frequentato (per almeno un giorno per turno) a fronte della riduzione della retta applicata alla famiglia. È quindi necessario delegare il gestore ad incassare in proprio nome e conto il contributo. Il modulo di delega sarà distribuito dal gestore del centro estivo. La famiglia dovrà quindi versare al centro estivo l’eventuale quota eccedente a copertura della retta, qualora superiore a 70 euro a settimana.

Chi contattare  per richiedere informazioni?
 
Per informazioni relative alle dichiarazioni ISEE è possibile rivolgersi ai Servizi Educativi e Scolastici del Quartiere di residenza.
Per informazioni sulle iscrizioni ai centri estivi è possibile contattare IES scrivendo a iesestate@comune.bologna.it oppure telefonando al numero 051.2196200 dal lunedì al venerdì 9.30-13; martedì e giovedì anche 14.30-17.30