Pensieri e Parola E’ una
discussione che spesso tra me e le mie bambine “Mamma ma perché la
chiami scuola d’infanzia quando tutti la chiamano scuola materna?”E
tutte le volte nasce una sfida di parole. Meglio chiamarla materna e
infanzia? Non sono per natura particolarmente affezionata alle
parole, nonostante per lavoro le usi tutti i giorni, eppure rimango
dell’idea che tra la scuola dell’infanzia e quella materna, vinca
quella dell’infanzia. La scuola materna nonostante sia nel cuore di
molti l’abbiamo mandata definitivamente in pensione.
In fondo all’infanzia non si
fa niente!
“In fondo all’asilo non si fa
niente” mi dicono le mie bambine con una punta di sarcasmo. Sanno
perfettamente che quando sento questa affermazione sulla bocca dei
genitori mi inalbero e inizio un lunga filippica. La scuola
dell’infanzia non è asilo, non è una materna, non è nemmeno una
ludoteca, o un posto di babysitting.
Il passaggio tra materna e
infanzia
Il passaggio tra materna e
infanzia è stato un passaggio denso di significati. Avviene negli
anni 90 quando si manda in pensione la dicitura materna e
l’attenzione si sposta da chi lavora a chi la frequenta. Già negli
anni ‘90 e da diverso tempo non c’erano più le signorine o le
sorelle ma c’erano le maestre. Persone competenti che educano e
insegnano ai bambini tante cose.
Le indicazioni nazionali
Le Indicazioni nazionali per il
curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione
ci raccontano quali saperi dovrebbe restituire questa scuola tutta
speciale e dedicata ai bambini compresi tra i tre e i sei anni. È
la scuola in cui il bambino impara il “mestiere”
più difficile essere un bambino autonomo e sicuro di sé che sa
esprimere idee e realizzare manufatti, che sa relazionarsi con i
coetanei e i “grandi”. Qui il bambino affina la socializzazione,
impara a fare da sé tante attività, impara a gestire il tempo, il
proprio corpo, lo spazio in cui si muove, impara a esprimersi e ad
ascoltare gli altri. Forse non c’è scuola in cui si imparano più
attività e cose che servono lungo l’arco di tutta la vita. E
allora come possiamo chiamare questa scuola tutta incentrata sul
bambino ancora materna?