La prima scuola d’infanzia con didattica Apple















Cronaca Bambina Apre a Melzo, in provincia di Milano, una scuola d’infanzia molto speciale. E lo è per più motivi. Intanto è bene partire dai finanziamenti. Il restauro dell’edificio storico, di fine dall’ottocento, sono stati stanziati (1,8 milioni di euro) dalla Tangenziale Esterna SpA. (Tangenziale a pagamento). La scuola prevede ben 150 iscritti ma la vera novità è l’obiettivo didattico che la scuola si pone: “abituare gli allievi all’impiego di tablet e computer”. Tablet e pc sono tutti di Apple.


Tra passato e modernità
La ristrutturazione, ha risanato dei due corpi originari di fine ottocento e s’è estesa alla ricostruzione di un terzo plesso, risalente agli anni ’60 e compromesso, e all’attivazione del riscaldamento geotermico. Finita la scuola d’infanzia i bimbi di sei anni, tutti i 150 iscritti continueranno gli studi alla scuola primaria Giuseppe Ungaretti inaugurata sabato scorso. L’istituto omologato 4.0 è stato ristrutturato grazie alla donazione di Concessionaria di A58-TEEM di 6,4 milioni, “battezzato” dal ministro all’Istruzione Marco Bussetti.

Dall’infanzia alla primaria
La scuola si distingue per i banchi ergonomici progettati per capovolgere il tradizionale schema della lezione frontale per i programmi Apple sviluppati attraverso il ricorso a lavagne interattive, sussidiari elettronici e robot a forma di ape in grado di analizzare persino i linguaggi in codice. E le pratiche per estendere il modello didattico è già in fase di progettazione per la scuole medie. Si auspica che saranno operative dal 2021.