Cronaca Bambina Ogni Ufficio scolastico della regione è
invitato a costituire uno staff interno al fine di
realizzare un’interazione tra tutti gli attori
coinvolti nella realizzazione del sistema integrato ZeroSei e
quindi garantire una prima forma di contatto informativo. Una volta
composto lo staff, si dovrà comunicare la composizione al Miur entro il 28 febbraio.
A breve ci sarà un
primo incontro nazionale. Per l'occasione si suggerisce di nominare almeno un referente per la
parte amministrativa e un referente per la dimensione pedagogica. A pochi giorni dalle elezioni lo ZeroSei riparte e fa
un passo in più verso la definizione, di un sistema che è
tutt’altro semplice da realizzare e richiederà tempo lunghi per
entrare a regime, sempre che il prossimo governo mantenga questa visione sull'educazione. Vediamo insieme i dettagli.
Quali sono i soggetti coinvolti?
I soggetti coinvolti sono: l’amministrazione
scolastica, la Regione, gli Enti locali, i servizi e istituzioni
educative statali, private e paritarie, Università. In questa
prima fase i rappresentanti delle diverse componenti, si dovranno
incontrare per un primo confronto.
Cosa fa il MIUR intanto?
Il Miur dedicherà un apposito spazio
informativo nel proprio sito. In
questo spazio virtuale si darà riscontro delle azioni
intraprese e si condivideranno le iniziative più significative
promosse a sia a livello centrale che a livello locale. Gli Uffici
scolastici regionali sono invitati a procedere analogamente.
Analisi congiunta rispetto alla domanda
Per realizzare un’espansione dei
servizi educativi e delle scuole
dell'infanzia, soprattutto ce ne sono meno e quindi occorrono
di più, “è necessario che si realizzi un'analisi
congiunta della domanda inevasa di iscrizione ai servizi e
alle scuole, individuando le possibili risposte in termini di
equilibrata offerta di strutture educative e scolastiche”.
Qualificare il personale
“Specifica attenzione è data alle
attività di formazione continua in servizio del personale
docente, a partire dal pieno coinvolgimento degli insegnanti della
scuola dell'infanzia statale che, sovente, restano al margine delle
azioni formative di carattere più generale rivolte al personale
della scuola”.
Poli per l’infanzia 0-6
“A livello regionale si dovrà definire un
protocollo d’intesa, tra Regione e Ufficio scolastico regionale,
per programmare e regolare le diverse modalità di gestione dei
poli, avuto riguardo agli aspetti strutturali e funzionali, alle
caratteristiche del progetto educativo, alle modalità di
collaborazione del personale in esso operante, alle forme di
coordinamento pedagogico e di formazione del personale”.
Sezioni primavera
“Le sezioni primavera, per bambini dai
24 ai 36 mesi, potranno inserirsi nella prospettiva dei poli per
l'infanzia per favorire una migliore continuità educativa. A
livello nazionale saranno fornite, nell'ambito delle più generali
Linee pedagogiche per il sistema
integrato di educazione e istruzione, apposite indicazioni
operative per accompagnare lo sviluppo dei poli per l'infanzia e
delle sezioni primavera, valorizzando esperienze di qualità già
avviate in numerosi territori”.
Coordinamento pedagogico territoriali
Tra gli obbiettivi strategici per sviluppo e
qualificazione del sistema ZeroSei si “l’istituzione di
coordinamenti pedagogici territoriali, chiamati a svolgere
funzioni di orientamento pedagogico. Per sostenere lo sviluppo
della rete di tutte le strutture del sistema ZeroSei, e fare
progettazione della formazione continua in servizio del personale,
di collaborazione con le università nella formazione di base per
l'accesso alla professione di educatore e di docente”.
La nota è la numero 404 ed è stata pubblicata
il 19 febbraio 2018
L’indirizzo mail a cui fare riferimento è
dgosv.ufficio2@istruzione.it
Fonte
Notizie
dalla scuola