A Bologna si cambia d'urgenza il fornitore della pappa nei nidi











 
Cronaca Bambina Che pasticcio nelle cucine dei nidi bolognesi! Il Comune invia un comunicato "sull'interruzione dell'affido del servizio di fornitura delle derrate alimentari nei 49 nidi comunali alla ditta Olivo snc". In tutti i nidi da oggi, fino alla sospensione delle attività per Natale, la fornitura di alimenti con la ditta Olivo snc è stato sospeso ed è stato avviato un servizio alternativo con la ditta Digitail srl attraverso il canale e-commerce.
Interruzione di servizio perché?
Dopo le mancate consegne, della settimana scorsa, in 15 nidi cittadini, dovute a una indagine avviata da parte dei Carabinieri – Nucleo Antisofisticazione e Sanità a carico della ditta Olivo, avviata a seguito di una denuncia che non riguarda però la fornitura nei nidi bolognesi.
 
In via precauzionale sospensione
Il Comune di Bologna non ha a tutt'oggi ricevuto ancora alcuna comunicazione formale nel merito del procedimento a carico della ditta Olivo. L'Amministrazione ha comunque già fatto richiesta di accesso agli atti alla Procura di Bolzano, titolare dell'indagine. Contemporaneamente, per garantire ai bambini pasti regolari, il comune ha attivato con procedura d'urgenza un servizio sostitutivo per la fornitura di alimenti. Pur non avendo ricevuto indicazioni formali da parte delle autorità competenti sul divieto di utilizzare i prodotti forniti da Olivo, è stata comunque data indicazione ai nidi, in via precauzionale, di non utilizzare le forniture di carne e pesce ancora presenti nelle cucine.
I controlli del comune

Il sistema dei controlli e, in particolare, delle analisi di laboratorio sugli alimenti da parte del Comune i valori riscontrati sono sempre risultati regolari. Dall'inizio dell'anno sono stati eseguiti 57 prelievi sugli alimenti presenti nei nidi, sia crudi che pronti per il consumo, sui quali sono state effettuate 185 ricerche microbiologiche, oltre a 12 ricerche specifiche di natura chimica proprio su carne e pesce. Tutti gli esiti delle analisi microbiologiche ricevuti fino a oggi non hanno evidenziato alcuna anomalia.
Da gennaio nuovo fornitore
L’Amministrazione comunale considera quanto accaduto molto grave e si tutelerà in ogni sede. Gli uffici competenti sono al lavoro per avviare una procedura d'urgenza che consentirà di individuare, a partire da gennaio, un nuovo fornitore per il tempo necessario all'espletamento di una nuova gara. La nuova gara era comunque già prevista poiché l’affidamento alla ditta Olivo sarebbe scaduto a luglio 2019.