Cronaca
Bambina Dopo l’ennesima chiusura di una scuola abusiva, scuola
che prativa senza autorizzazione e con molti bambini non vaccinati, (leggi qui)
Rimini annuncia nuove sanzioni per chi infrange il regolamento.
Il
comune di Rimini sanzionerà chi gestirà servizi educativi e/o
ricreativi per la prima infanzia senza i dovuti permessi. Per ora la
delibera attende l'approvazione del Consiglio, in commissione, dove è
stata discussa oggi, è stata accolta senza opposizioni.
Il regolamento,
richiesto dalla Regione, si indica ai soggetti privati le modalità
da seguire per aprire un asilo nido o un centro estivo. Le
sanzioni partono da 2.000 euro e per chi viene pizzicato senza le
necessarie autorizzazioni scatta una multa da 8.000 euro nei nidi e
4.000 nei centri estivi.
L'ufficio competente, garantisce la massima
collaborazione per aiutare ai
tanti
adempimenti necessari.
Milena
Falcioni del Partito democratico caldeggia una
previsione specifica sull'obbligo vaccinale.
La previsione
si
valuterà in vista dell'approvazione in Consiglio. Rimini, lo
ricordiamo, è una città in cui i tassi di copertura della
vaccinazione erano tra i più bassi in regione.
Quanti bimbi tra
nidi e centri estivi? I bambini iscritti sono circa 900 bimbi
compresi tra gli zero e i tre anni. Circa 550 ragazzi tra i tre e i
17, ai quali se ne aggiunge una ottantina nei nidi. Per
la prima volta dopo 70 anni si registra un grande calo demografico e
l’assessore alla scuola Andrea Morolli annuncia: “otto-nove
scuole verso la chiusura".