Bologna cambia le modalità d'iscrizione al nido: cosa ne pensano i genitori?



Cronaca Bambina Quest’anno Bologna ha cambiato le modalità d’iscrizione ai nidi d’infanzia. Non sono poche le novità, oggi i genitori, possono scegliere se iscrivere i bambini ai nidi pubblici, oppure se iscriverli direttamente ai nidi privati convenzionati e chiedere una sorta di "sconto" parziale sulla retta a seconda dell’isee. Ho svolto una piccola “indagine” per capire cosa ne pensano i genitori: sono soddisfatti? Hanno trovato difficoltà? In generale ho rintracciato molta soddisfazione anche se sono emerse alcune osservazioni. Ascoltiamo le testimonianze di alcune mamme e di un papà.


Romina è stata educatrice in un nido convenzionato e ha un occhio esperto per valutare il servizio. E’ molto soddisfatta del nido che frequenta che è un nido pubblico “L’iscrizione l’ ho fatta lo scorso anno e non ho trovato particolari problemi. Il nido offre un buon orario: apre alle 7,30 e chiude alle 18. Fortunatamente noi non abbiamo quasi mia bisogno di un orario così ampio, ma per sicurezza l’abbiamo iscritta anche la post” 

Orario

Sull’orario però qualche criticità risultano. Emanuela ad esempio racconta “Io inizio a lavorare alle 11 e finisco alle 19,30 più spesso alle 20, sono commessa. Sarebbe bello poter rimanere di più con la mia bimba, al mattino, e invece rimanere più tempo al nido, fino a sera, magari fino a dopo cena. E invece gli orari sono un po' rigidi...per fortuna ci sono i nonni”.

Calendario

Alessandro punta l’attenzione sul calendario “Perché c’è un solo bando all’anno? Mia figlia è nata agli inizi di giungo e non ho potuto iscriverla al nido. L’unica scelta possibile era di mandarla al privato, ma la retta così alta che abbiamo provato con la babysitter che comunque era cara ma più disponibile. Il primo anno è stato difficile!” Siete contenti ora del nido che frequentate? 
“Non potremmo trovare di meglio!”

Perché cambiare? 

Francesca mamma di due bimbe mi racconta la sua esperienza con la sua più grande, che oggi frequenta l’infanzia. Lei ha frequentato un nido che nonostante la struttura un po’ “vecchiotta” ha delle educatrici fantastiche”. Ha avuto difficoltà con le nuove iscrizioni? “Nessuna in particolare, anche se non ho capito perché è cambiato, prima funzionava tanto bene!” 

Il post orario

Raffaella a proposito di orari fa notare “Se lascio la bimba al post-orario ci è capitato di trovarla un po’ più trascurata. Capisco bene il perché, capita che ci siano tanti bimbi e la dada, che è una bravissima ragazza, rimane da sola: come può dedicare la stessa cura per tanti bambini?” 

Modalità d'iscrizione

Chiara ha iscritto la bambina al quartiere Porto-Saragozza. Non ha mai frequentato il nido e può restituirci un impressione solo sulle modalità d’iscrizione, ma da questo punto di vista, le sue osservazioni sono molto puntuali. “A mio avviso l’incontro al quartiere, per presentare il nuovo modello d’iscrizione, è stato dispersivo e confuso. Sono stati spiegati in modo poco chiaro le differenze tra nido pubblico e nido convenzionato. E’ stato sottolineato molte volte di non fare la doppia iscrizione al pubblico e al privato, mentre al nido privato mi è stato consigliato di tentare comunque. Del resto i nidi convenzionati che ho contattato erano quasi tutti “pieni”. In generale le modalità d'iscrizione al pubblico le ho trovate "vecchie". Pensate su orari e modalità di lavoro che oggi non corrispondono più alle attuali condizioni”.