Cronaca bambina. Sono più di 14.000
le imprese dedicate alla prima infanzia. I dati ce li fornisce la Camera di commercio di Milano e sono
elaborati dal registro delle imprese legate all’infanzia
tra il 2015 e al 2016. Queste imprese danno da lavorare a 88.000
persone in tutta Italia e tra le molte attività, al primo posto per numero troviamo
proprio il settore educativo con asili nido e scuole d’infanzia.
A Roma si contano 1.108 attività, a Napoli
sono 1.024, segue Milano con 690 imprese e
7.262 lavoratori impiegati nel settore. Roma svetta in classifica,
oltre che per numero d’impresa, anche per numero di occupati: 9.829. In Lombardia (regione analizzata più da vicino) sono
presenti 2.378 le attività legate al settore dei beni e servizi per
la prima infanzia, queste imprese sono il 16,6% del totale italiano
(composto da 14.318 aziende di settore) e danno lavoro a più di
21.000 persone.
Gli asili nido e i centri di assistenza ai minori
sono 887, le scuole d’infanzia 793 e le attività legate al commercio di confezioni per
bambini e neonati sono 683.
Le imprese sono sopratutto a conduzione
femminile e impiegano sopratutto donne. La Presidente del Comitato
per l’imprenditoria femminile della Camera di commercio di Milano,
Federica Ortalli spiega: “I settori legati ai bambini sono
consolidati, tra produzione, vendita e servizi per l’infanzia. Un
comparto che molte volte riguarda il mondo femminile e le donne che
lavorano ed è un’attività importante di sostegno, un aiuto per la
conciliazione del tempo dedicato al lavoro e alla famiglia, un
settore che occorre sempre più valorizzare”.