Perchè nessuno pensa ai bambini?

















Cronaca bambina. A Torino si apre il festival Torino Spiritualità che in questa XIII edizione si concentra sul tema: infanzia. Piccolo me è il titolo con cui si battezzano cinque giornate in cui studiosi di diverse discipline e tanti artisti, indagano, esplorano e si interrogano sul significa profondo dell'essere bambini, rimanere bambini e diventare bambini nel nostro tempo. I nomi illustri non mancano:  Massimo Recalcati e Augusto Romano, Chiara Gamberale, Domenico Starnone, Francesco Piccolo, Carlo Lucarelli, Silvio Orlando, Luigi Lo Cascio, Luciana Littizzetto. Solo per citarne qualcuno. 
L'evento si colloca in tanti dove e si sparpaglia in città con un cartellone fitto di appuntamenti quasi tutti ad ingresso libero.
Per prendere visione del dove e quando, potete visitare il sito.
Oltre a spettacoli, letture e dibattiti si affiancano anche attività dedicate ai bambini al museo MAO (museo di arti orientali) ma anche con laboratori condotti da Spazio ZeroSei.
A Piccolo Menon mancano interventi di esperti in religione e spiritualità come Enzo Bianchi e il filosofo Vito Mancuso.
Tra i tantissimi appuntamenti ne ricordiamo uno presso il circolo dei lettori fissato per  domenica 24 settembre, quando il neuropsichiatra infantile Stefano Benzoni e l'antropologo Alberto Salza si chiederanno: Perché nessuno pensa ai bambini? Una domanda interessante e complessa sopratutto in un tempoin cui l'infanzia è ben definita, idealmente protetta, eppure ancora molto maltrattata.