Educare in Natura: un laboratorio formativo













Cronaca Bambina. Sabato 6 ottobre c’è un appuntamento da fissare in agenda. Una giornata per riscoprire il gioco e l’educazione all’aperto. Se un tempo il gioco all’aperto era un’attività scontata e diffusa, oggi è un’attività da riscoprire e “coltivare” viste le gradi potenzialità educative che offre. Tra scoperta, e capacità psicomotorie il gioco all’aperto è al centro della giornata che si apre fin dal mattino a Ca La Ghironda a Zola Predosa in provincia di Bologna.

 
Educare in Natura

L’intera giornata è organizzata dall’associazione Anupi (Associazione nazionale unitaria di terpisti della neuro e psicomotricisti dell’età evolutiva) nel bel contesto di Ca' la Ghironda La giornata si apre fin dal mattino, alle 10 con la presentazione del libro Educare in Natura di Lucia Carpi specialista in pratica psicomotoria dialoga con Ferruccio Cartacci psicomotricista e psicoterapeuta della Gestalt. Il libro è edito da Erikson e spiega con un linguaggio facile e diretto come il gioco spontaneo all’aperto possa stimolare il processo evolutivo e educativo. Come? Tramite l’attività il gioco spontaneo, il movimento, l’utilizzo di materiale non strutturati e la relazione educativa e di gruppo che il gioco all’aperto stimolano maggiormente. La mattina è gratuita con prenotazione. A seguire il pranzo alle ore 13. (per iscrizioni o informazioni scrivi a info.soci@anupirducazione.it

Il pomeriggio Workshop



Il pomeriggio si lavora. Dalle due alle 5 e mezza con un Workshop in ambiente naturale dove si affronterà il tema: Il gioco spontaneo all’aperto. L’attenzione del pomeriggio si concentra sul ruolo degli ampi spazi e all’uso dei materiali naturali. L’esperienza laboratoriale è aperta a 30 partecipanti e riservata ai soci di ANUPI Educazione: ordinari, sostenitori e studenti. Sono riconosciuti per l’intera giornata 8 Crediti Formativi ANUPI Educazione. Il costo del Workshop pomeridiano è di 30 € per i soci ANUPI Educazione e 50 € per l’iscrizione al seminario, diventando soci sostenitori. La quota comprende anche l’abbonamento alla Rivista Psicomotricità.



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