Cronaca Bambina
Il
bilancio 2020 del comune di Bologna è tutto dedicato alle famiglie. Il sindaco Virginio
Merola annuncia nuovi asili nido, ulteriori riduzioni delle
rette, ma anche sconti sulle mensa e pre gli
abbonamenti dei bus ai ragazzi. Tutto all’insegna di un welfare più
vicino alle famiglie.
Più nidi per
accorciare le liste d’attesa
Bologna è una della
poche città in Emilia Romagna in cui le iscrizioni ai nidi
nonostante la crisi, nonostante le tariffe certo non a buon mercato,
continuano a non calare. E’ un risultato positivo da tenere
presente non solo rispetto alla regione ma anche all’andamento
Nazionale, proprio in questi giorni, ad esempio a Torino si sta verificando un calo delle iscrizioni considerevole. Insomma i nidi sotto le due torri, sono richiesti e in lista d’attesa rimangono alte fino
a 500 bambini (dati di quest’anno). E Merola in prossimità dell'approvazione del bilancio ieri ha annunciato a Trc “Non possiamo
ridurre le tariffe alla gratuità e tenere fuori quelli che sono in
lista d’attesa” rispondendo alle scelte politiche di NidiGratis
avviata dal sindaco Isabella Conti del comune di San Lazzaro.
Sempre a Trc Merola aggiunge “Vogliamo predisporre un piano per
costruire dieci nuovi nidi”. Quindi l'impegno sui nidi è doppio da un lato la riduzione dei costi delle rette, dall’altra si avvia una nuova
stagione di costruzione di asili nido.
Non solo nidi
Oltre alle
agevolazioni per i bebè che frequentano il nido, si annunciano
anche nuovi sconti per i bus, oggi sono gratuiti per tutti i giovani
bolognesi, fino ai 13 anni, si propongono ulteriori agevolazioni per
i ragazzi delle superiori e agevolazioni indirizzata alle famiglie
rispetto alla tasi (la tassa per i rifiuti). Il tutto sarà definito prossimamente all’approvazione del bilancio fissata per fine anno.
Le maggiori novità sono destinate alle famiglie. Le maggiori
disponibilità economiche, chiarisce l’assessore al bilancio Conte,
sono possibili grazie ad una più efficace lotta all’evasione
fiscale.
Informati: Mamma portami al nido!