Cronaca Bambina A Rovigo oltre ai nidi gratis (per le famiglie con fasce isee sotto i 25 mila euro) si prospetta un ulteriore sostegno per le famiglie. Una piccola novità che potrebbe rivelarsi davvero molto utile nella vita famigliare quotidiana.
L'assessore Roberto Torvo spiega
“L’intenzione del Comune è anche quella di potenziare il servizio attraverso l’introduzione di un’assistenza domiciliare non solo per i bambini con gravi problemi di salute che hanno difficoltà a frequentare il nido, ma anche a sostegno di tutte quelle situazioni in cui le famiglie sono costrette a tenere il bambino a casa per qualche settimana. Non tutti possono beneficiare dell’aiuto dei nonni e i bambini, soprattutto in tenera età, sono soggetti ad ammalarsi, con relativa difficoltà dei genitori a recarsi al lavoro. Un servizio innovativo che andrebbe a favore proprio delle famiglie, favorendo anche l’occupazione femminile, potrebbe essere proprio quello di introdurre un servizio di asilo comunale a domicilio in caso di necessità. Una sorta, insomma, di babysitter comunale”.
I nidi in città
In città ci sono 4 asili nido comunali che accolgono circa 150 i bambini a restare fuori dalle graduatorie sarebbero circa una decina di bambini. “L’obiettivo – continua l’assessore - è quello di aumentare il numero di posti disponibili all’interno dei diversi nidi, in modo da incentivare anche le nascite, visto il calo demografico che sta vivendo il nostro territorio”.
Fonte Il Gazzettino
Informati: Mamma Portami al nido!
I nidi in città
In città ci sono 4 asili nido comunali che accolgono circa 150 i bambini a restare fuori dalle graduatorie sarebbero circa una decina di bambini. “L’obiettivo – continua l’assessore - è quello di aumentare il numero di posti disponibili all’interno dei diversi nidi, in modo da incentivare anche le nascite, visto il calo demografico che sta vivendo il nostro territorio”.
Fonte Il Gazzettino
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