Cronaca Bambina
Sarà un anno complesso e pieno di sfide, sfide di diversa natura e che a seconda dei territori e dei contesti si diversificheranno. La Lombardia, e in particolare il milanese affronterà situazioni tra le più complesse. Ma le sfide non riguarderanno "solo" la salute e l'organizzazione ma va a toccare questioni ben più profonde.
Bologna si è attrezzata a riaprire aumentando gli educatori e i collaboratori per poter accogliere i bambini e poter offrire il servizio a orari pieni.
Ma non tutti i comuni hanno adottato questa "ricca" strategia.
In ogni contesto ci sono regole e soluzioni diverse: chi potrà muoversi tra una bolla e l'altra con camice e guanti, chi non potrà spostarsi, c'è chi dovrà indossare mascherina, visiera, guanti per il cambio pannolino...Anche per l'organizzazione degli spazi e degli arredi si sono trovate diverse soluzioni a seconda del territorio.
Sono certa che durante questo anno parleremo e ci confronteremo per questo sulle differenti soluzioni.
In tutt'Italia rimane un punto comune che ci porta a rimanere uniti, sebbene distanti.
A tutti si chiede collaborazione e dialogo, a tutti si chiede rispetto e fiducia.
Una richiesta tanto interessante quanto difficile da mantenere.
Secondo i più recenti studi, fortunatamente, i bambini sono meno a rischio. Bene ma questa sconvolgente esperienza ci ha dimostrato banalmente, che siamo tutti sulla stessa barca.
Non possiamo dividere i bambini dal resto della comunità.
Siamo quindi chiamati, oggi più che mai, a tornare ad un difficile esercizio di viver civile: fidarci dell'altro. Non è facile ma è la sfida che ci aspetta.
Buon inizio anno a tutt*