Che cos’è un open day della scuola?

 






Parole e pensieri "L'open day è un evento organizzato per un pubblico specifico affinché quest'ultimo possa valutare la scuola o il nido a cui iscrivere... il termine chiave in questa definizione è: valutazione". Questa è la risposta che troviamo ricercando online: cos'è un open day?
Una risposta significativa che svela l'arcano: l'open day non mostra la realtà della scuola, ma cerca di attirare clienti, ops un lapsus, volevo scrivere gli utenti. 

Per cui cari genitori sappiate che in buona sostanza l'unica cosa che potrete davvero valutare è la struttura della scuola
Per il resto si tratta all'incirca di una "messinscena" che affatica molto tutti sia chi espone, sia chi viene a valutare, ma è un'operazione poco funzionale nei fatti. 

E' un tentativo di attirare iscrizioni, da parte di alcuni istituti, o di respingere da parte di altri istituti, che però rendono l'istituto ancor più desiderabile perché scatta il meccanismo che se tutti lo vogliono, ci sarà un motivo... 

Nella mia breve, ed intensa, "carriera di mamma" ho partecipato a pochissimi open day. Tra quelli frequentati non ho mai trovato corrispondenza tra ciò che ho visto  e ciò che è stato. Maestre e maestri allegri, prof sorridenti, ausiliari felici, studenti servizievoli...  non rispecchiavano  la vera natura della scuola.

Open day e lo spazio 

Durante l'open day potete farvi un'idea puntuale degli spazi, questo sì. Potete osservare, all'infanzia e al nido, se alle pareti sono esposti disegni tutti uguali, fatti evidentemente o con la stampante o da adulti. In caso fosse così, consiglio di evitare la scuola, perché i bambini e le bambine hanno il diritto di disegnare liberamente senza l'imposizione di dover raggiungere un risultato predefinito e schematico. (Concetto definito anche nelle linee guida della scuola d'infanzia).
Potete notare anche la disposizione degli oggetti: i giochi, ad esempio, come sono disposti? C'è ordine  tra i materiali per le attività che consente ai bambini e alle bambine di raggiungere in autonomia le cose e i libri? Un particolare favorevole.  

Open day e consigli

Per il resto, l'open day conta poco. Meglio affidarsi a ciò che si dice? No, contano ancor meno i consigli della vicina di casa, che vent'anni fa ha mandato suo figlio in quella scuola che come si sa è l'eccellenza della città...  In vent'anni è cambiato tutto, personale compreso, e non è detto che abbiate gli stessi ideali educativi dalle vicina. 
Cari genitori state sereni allora: osservate, senza ascoltare con troppa attenzione perché la "pubblicità" per natura racconta solo ciò che vuole senza informare.     
 
Laura Branca