Cronaca Bambina “La
prima proposta sarà il Family Act, una grande
iniziativa per contrastare la crisi demografica del nostro Paese, per
dare più soldi ai figli, per dare più servizi ai genitori, per
investire sugli asili nido e sul lavoro femminile”. Parola di
Matteo Renzi.
Dal Jobs Act al
Family Act
Renzi rilancia così la sua nuova avventura politica di Italia Viva e si pone come
priorità non NidiGratis, come aveva annunciato Giuseppe Conte
durante il discorso per la fiducia, ma la priorità di Italia Viva,
con il ministro Elena Bonetti, (sottolinea) diventa il Family Act.
Dal partito dentro il partito si annuncia un’altra grande e nuova
riforma, che nel nome ci riporta al passato la riforma del Jobs Act.
Una riforma che nel tempo ha dimostrato in termini di impiego uno
scarso successo contrapposto ad un grande passo indietro nei diritti
del lavoratore.
Da Mille nidi in
mille giorni al FamilyAct Renzi e Graziano
Delrio avevano annunciato nel settembre del 2014 che avrebbero aperto
Mille nidi in mille giorni. Passati i Mille giorni però di nidi se
ne sono aperti pochi e chiusi parecchi. Italia Viva come crede di
poter far vivere il FamilyAct? Non lo sappiamo e non si tenta nemmeno
di raccontarlo. Eppure il “tono di voce” di Renzi rimane alto e
baldanzoso. Chiude la sua consueta newsletter anche con piglio
amichevole per i deputati del Partito “Nessuna polemica contro
gli amici che rimangono nel PD. Noi andiamo a fare una cosa nuova,
con l'entusiasmo che ci caratterizzava agli inizi del percorso e
senza discussioni interne, senza divisioni, senza litigi”.
Maggiori approfondimenti