Perché Roma riapre i nidi senza conoscere le linee guida?




Cronaca Bambina 
I nidi a Roma riapriranno il 9 settembre. Bene! Ma nonostante le certezze della data, non sappiamo ancora COME si riaprirà perché le linee guida sono "in scrittura". Si tratta di pochissimo ormai e magari mentre sto scrivendo saranno finalmente annunciate...


La viceministra dichiara

La viceministra Anna Ascani  ha dichiarato, pochi giorni fa, sulle pagine de Il fatto quotidiano "spero che entro la fine del mese potremmo consegnare agli interessati le linee guida". (oggi è il 29 luglio)

I nidi privati rispondono
I nidi privati radunati sotto il combattivo comitato nazionale EduChiAmo controbatte anche senza linee guida noi riapriremo a settembre, le competenze le abbiamo per capire come fare.   

Roma aprirà

E così la capitale risponde (27 luglio) con una data certa: il 9 settembre per i nidi e il 14 per le scuole d'infanzia.

Tra anticipi e ritardi c'è una questione politica

Facciamo un passo indietro. Da mesi ormai informazioni piovono da ogni dove. Le scuole riapriranno: con muri di plexiglas, con banchi singoli con ruote, con presenza di studenti, senza presenza in aula, con personale con mascherina, con studenti senza mascherina, si, no, mah...
E mentre questo susseguirsi di informazioni parziali, e mal poste, ci hanno tenuti ostaggio di ragionamenti iperbolici su tutto, compreso il colore del rossetto della ministra, i nidi sono stati dimenticati.
I gestori dei privati, per lo più loro a volte i genitori, hanno tenuto alta l'attenzione per tutto il tempo. 
Ora sono stati rilanciati in un caotico susseguirsi di nuove e diverse informazioni che ci occuperanno altro tempo in altri ragionamenti iperbolici.
E Roma, città che ha più di qualche difficoltà con i suoi nidi, vedi i problemi legati all'edilizia, ha fissato una data senza ancora sapere quante educatrici ci vorranno, come saranno organizzati gli spazi e i tempi di ingresso... Perché?
Personalmente suppongo che si tratta più di un annuncio politico per tener "buoni i genitori" che altro. Lo scrivo non tanto perché "non mi piacciono le politiche della sindaca Raggi (come spesso mi viene rimproverato) ma perché ritengo che sia la motivazione più ovvia. A livello di organizzazione non sarà semplice la ripartenza dei nidi e non lo sarà sopratutto in una città che ha tanti problemi organizzativi già prima della pandemia. E non una data, buttata lì, tanto per dire "noi arriviamo prima!" che appianerà i tanti  problemi che sono già immaginabili anche senza conoscere le linee guida.     


Informati Mamma portami al nido!