Pnrr e asili nido e nuovi ritardi in vista. A quando politiche per donne e bambini?

 




Cronaca Bambina 

Sono giorni difficili questi per la revisione dei progetti finanziati dal PNRR. Fin dall’inizio i contributi per aprire nuovi asili nido hanno avuto tante e diverse difficoltà, come abbiamo visto in post precedenti

E’ probabile che l’approvazione dei piani invece che mantenere il termine di giugno, sarà spostato a settembre. Mancano poco più di due mesi per affidare i lavori, ma le aggiudicazioni faticano a rispettare tempi e termini.I nuovi posti preventivati sono 264.480 da realizzare entro il 31 dicembre del 2025, così prevedeva l’accordo con la Commissione europea.

Pnrr tavolo tecnico ad hoc

Il ministero dell’Istruzione e del Merito ha attivato un tavolo tecnico ad hoc per cercare i “correre” ai ripari e recuperare quello che purtroppo non è solo un ritardo ma una concatenazione di eventi: che durano da decenni. Tra le principali cause precisiamo le evidenti inadeguatezze della pubblica amministrazione e la crescente sfiducia da parte delle Amministrazioni locali nei confronti di quelle statali.

Pnrr progetti e le 600 richieste di modifiche

C’è stato un elevato numero di richieste di modifiche ai progetti, circa 600 che ha giocato il suo ruolo. Ora l’ipotesi più probabile sarebbe quella di rimodulare i progetti, spostando però la scadenza a fine settembre.

Nidi e denatalità

In una nota la deputata Irene Manzi componente della commissione istruzione alla Camera sottolinea:

Sarebbe paradossale se un governo che parla tanto di denatalità alzasse bandiera bianca e rinviasse uno dei progetti centrali di investimento su una delle più grandi infrastrutture sociali del Paese: avere meno nidi vuol dire avere maggiori difficoltà a conciliare lavoro e vita. In Italia e in molti altri paesi europei, la situazione occupazionale delle donne con figli è svantaggiata. Uno degli strumenti per migliorarla è rendere più accessibili alle famiglie i servizi educativi per la prima infanzia. Il welfare gioca una chiave fondamentale nell’incentivo alla natalità (...) ci aspettiamo parole chiare dal Ministro Fitto anche sui progetti relativi agli asili nido