Una delle poche cose certe che accadrà a settembre 2011 sarà l’adeguamento ai parametri regionali che regolano i rapporti numerici adulto/bambino nei nidi di Bologna. Nella sezione medi e grandi (dai 13 mesi in su) ci saranno 7 bambini anziché 6 per ogni educarice, e nella sezione piccoli (da 3 mesi a 12) ci saranno 5 bambini anziché 4 per ogni educatrice …perché così fan tutti…facciamolo anche a Bologna…!perché costiamo troppo..così si risparmia un po’! Vorrei sottolineare che nelle città dove questi rapporti sono già stati applicati da anni, gli orari di apertura sono molto diversi: mentre a Bologna il nido è aperto dalle 7,30 alle 18 , a Ferrara, Modena , Reggio, il nido chiude alle 16,30…quindi le educatrici si accavallano con i turni! Ed anche ammettendo che nella sezione medi e grandi si possa far fronte all’aumento di bambini, ritengo davvero incredibile passare da 4 a 5 lattanti per ogni dada…..ma voi chi decide ha presente cos’è un bambino di 3 , 4 , 5 o 6 mesi? Ha idea di cosa ha bisogno? Lo dico… stare in braccio! Sono piccoli, hanno bisogno di tutto, ma soprattutto del corpo accogliente di un adulto che se ne prenda cura… e la cura non coincide mai con la fretta. Se non teniamo presente che questa pensata di aumentare i bimbi è efficace solo se si riducono gli orari di apertura e del servizio, produciamo solo una favola, una favola senza lieto fine…
I genitori di oggi sono preparati, attenti, i bambini fanno il loro mestiere …crescere. Se vogliamo essere seri e dare risposte serie a questi cittadini non dimentichiamo che i servizi di Bologna stanno aperti fino alle 18….e da questo non si può prescindere.
zoe