CHI SIAMO
Siamo
un gruppo di Cittadini e Genitori di Modena che il 24 febbraio in
risposta al diffondersi delle prime informazioni in merito alla
possibile esternalizzazione di alcune Scuole d’Infanzia
Comunali,
hanno spontaneamente deciso di costituirsi in Comitato, per avviare un confronto con l’Amministrazione Comunale su questa scelta non condivisa.
PERCHE’
- Perché la Scuola Comunale 0-6 di Modena è l’imprescindibile fulcro di un sistema “misto” pubblico-privato equilibrato e di altissima qualità, una ricchezza straordinaria, un vanto per tutta la comunità modenese, una conoscenza e un approccio che il mondo intero ci ammira. Questa scuola è il prodotto dell'impegno di un'intera comunità e di tante Amministrazioni illuminate che si sono succedute e hanno avuto il coraggio di osare. Non vogliamo rinunciare a quanto abbiamo faticosamente costruito in oltre trent'anni di esperimenti, coraggio e fatica;
- Perché, a nostro avviso, l’Amministrazione ha dato informazioni con il contagocce e abbiamo avuto la sensazione che ci si volesse far trovare davanti al fatto compiuto;
- Perché i canali «istituzionali» di rappresentanza dei Genitori non hanno funzionato come avrebbero dovuto. Non vi è stata tempestività, né completezza informativa, né - tantomeno - incisività nella gestione di questa situazione;
COSA
ABBIAMO FATTO
Pochissimi
tra cittadini e genitori sembravano sapere qualcosa di ciò che stava
per accadere e i tempi erano strettissimi (la delibera per le prime 2
+ 2 esternalizzazioni, effettuate secondo la logica dell’appalto
puro e semplice, era sostanzialmente già pronta per essere discussa
in Commissione).
Abbiamo
scritto una lettera
aperta al Sindaco,
con la quale chiedevamo all’Amministrazione l’immediata
sospensione di ogni attività di delibera e l’apertura di un tavolo di
confronto per valutare insieme il reale stato delle cose e preparare
il terreno alle alternative che a nostro avviso erano e sono
possibili.
Ci
siamo impegnati in un estenuante e capillare lavoro di
informazione e sensibilizzazione recandoci di persona presso tutte le
Scuole 0-6 della nostra città, contattando Presidenti e Consiglieri
dei diversi Consigli di gestione, raccogliendo disponibilità ed
organizzando altri genitori che si andavano mobilitando a loro volta.
Abbiamo aperto una pagina Facebook
continuamente aggiornata ed una petizione ed avviando contatti con tutti i media locali e nazionali. Ad
oggi, a meno di un mese dalla prima convocazione, abbiamo raccolto
consensi e sostegno da parte di
genitori di oltre
30 Scuole Comunali di Modena;
molti promotori e sostenitori del Comitato sono Consiglieri di
Gestione di queste Scuole.
In 8 giorni abbiamo raccolto oltre 3800 firme
poi consegnate al Sindaco in occasione di una pacifica “invasione”
del Consiglio Comunale
effettuata in data 5 marzo nutrita
delegazione di genitori, nonni e bimbi armati
di cartelli riportanti il numero “3800” e palloncini
colorati.
Abbiamo ottenuto per due
volte il rinvio della discussione in Commissione della delibera
relativa agli appalti e
già pronta per essere licenziata dal
mese di febbraio.
Il 14 marzo una delegazione di esperti legali del
Comitato ha sostenuto un lungo ed approfondito “faccia
a faccia” con il Sindaco e l’Assessore all’Istruzione che si è
protratto fino a notte fonda. Non ci siamo limitati ad esporre le preoccupazioni, abbiamo presentato
una documentazione legale, delibere assunte da altri Comuni e
controdeduzioni che possono aprire la strada ad altri
scenari, nella direzione di preservare la qualità del sistema Scuola
Infanzia modenese.
Nel corso degli ultimi giorni, inoltre, hanno iniziato
a farsi sentire anche alcuni voci importanti a sostegno delle nostre
posizioni: la più autorevole, finora, è stata quella del Senatore
Luciano Guerzoni,
che ha scritto una bellissima lettera per ricordare i valori
fondanti della Scuola pubblica 0-6, la lungimiranza delle
Amministrazioni del passato, che ne hanno reso possibile l’esistenza
ed il coraggio degli Amministratori che, per aprirle, hanno saputo
rischiare, sfidando apertamente le ordinanze prefettizie e i divieti.
Abbiamo
portato in Piazza, per due interi weekend, la nostra testimonianza,
incontrando l’aperto sostegno di molti cittadini e portando – a
meno di un mese dalla nostra costituzione - il totale di firme
raccolte ad oltre 7000.
COSA
PENSIAMO DI FARE
Intendiamo
continuare la nostra opera di informazione,
sensibilizzazione
e raccolta
firme. Intendiamo
ascoltare
con attenzione l’Amministrazione e
sostenere
con decisione chiunque e da qualunque orientamento faccia propria la battaglia per l’esclusione delle Scuole d’Infanzia dal
patto di Stabilità. Intendiamo
vigilare
e se possibile sventare, ogni possibile
tentativo di approvare la delibera e intendiamo comunque restare
aperti e collaborativi
nei confronti di eventuali altre proposte che dovessero
concretizzarsi da parte dell’Amministrazione.
scriveteci giulemanidagliasili@gmail.com
Comitato
“Giù
le mani dagli asili”