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A Parma nuovi poli educativi 06: cosa sono e come funzionano

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Cronaca Bambina. A Parma si aprono le iscrizioni ai nidi e alle scuole d'infanzia comunali. Tra le novità proposte quest'anno troviamo un ampliamento dell'offerta con 20 nuovi posti nido in convenzione e si avvia, nuovamente, il progetto di poli educativi 0-6. Il progetto educativo è stato ideato, durante la precedente giunta parmense, dall'allora vicesindaco e assessore ai servizi educativi Nicoletta Paci. La Paci aveva presentato i poli educativi 0-6 proprio ad un nostro convegno (leggi qui)  Era il 2015. Ad oggi sono cambiate molte cose per i nidi sia a livello nazionale che a livello regionale. Lo Stato ha riconosciuto un intero sistema integrato 0-6 con una legge ad hoc, mentre la regione, sempre con una nuova legge, ha esteso il calendario e gli orari dei servizi educativi. Oggi cerchiamo di capire cosa sono i poli integrati 06 a Parma e come funzionano. 


Cosa sono i poli educativi 06 a Parma? 
Intanto è bene precisare che i servizi sono gestiti direttamente dall'Amministrazione Comunale. Sono rivolti a tutte le famiglie con bambini dai 18 mesi ai 5 anni.
Le sezioni 0/6 accolgono 25 bambini: 10 bambini tra i 18 mesi e i 3 anni e 15 bambini tra i 3 e i 5 anni. Nella  sezione 0/6 sono presenti 2 educatrici di Nido d'Infanzia e 1 insegnante di scuola d'infanzia.
Per i bambini della fascia 18/36 mesi è garantita la continuità all'interno dello stesso gruppo di sezione sperimentale nel passaggio al sottogruppo di scuola d'Infanzia. L'assegnazione del posto viene effettuata sulla base dei posti disponibili. 
Come funzionano i poli educativi 06 a Parma?
I servizi 06 si configura in un ambito, che potremmo definire,  “laboratorio sociale”. Secondo la visione di chi ha ideato il sistema, il poli 06 sono un’opportunità per meglio vivere la complessità della vita di comunità. 
Ci sono momenti della giornata esclusivi, in cui i gruppi si dividono per età, altri momento sono inclusivi. Si consente ai bambini di  rielaborare, discutere e di confrontarsi tra loro con competenze ed esperienze molto differenti. "Lavorare" insieme permette ai bambini di valorizzare le differenze dovute alle diverse età e cogliere le individualità di ognuno al di là dell’appartenenza al gruppo.