A Bologna si assumono educatori e maestri










Cronaca Bambina Si assumono educatori per i nidi e maestre per le scuole d’infanzia comunali di Bologna. La Giunta di Virginio Merola ha approvato una delibera che, anticipando la programmazione triennale del fabbisogno di personale 2018-2020, attiva le procedure per l’assunzione a tempo indeterminato di 19 educatori di nido,di cui 2 part-time e 80 collaboratori di cui 7 part-time entro l'anno prossimo. 2018-2019. Si assumeranno anche 18 insegnanti e 3 collaboratori per la scuola d'infanzia.

Per la copertura delle posizioni vacanti di collaboratore di nido, contrattualmente denominato “operatore ai servizi prima infanzia”, il Comune si avvarrà della possibilità offerta dall’articolo 20 del decreto legislativo 75 del 2017 per il superamento del precariato, reclutando lavoratori già assunti a tempo determinato che rientrino nei requisiti stabiliti dal medesimo articolo. Da una ricognizione effettuata dagli Uffici al 31 dicembre 2017, i collaboratori dei nidi con contratto a tempo determinato che hanno maturato i requisiti previsti per il reclutamento speciale in base all’articolo 20 del decreto legislativo 75 del 2017 sono però in numero inferiore rispetto alla disponibilità dei posti vacanti nel medesimo profilo. I posti restanti saranno dunque coperti con un concorso pubblico.

Opposta è la situazione degli educatori. La ricognizione degli Uffici evidenzia infatti un numero di posti vacanti inferiore al numero di coloro che risultano in possesso dei requisiti previsti per il reclutamento speciale. Per loro verrà dunque attivata una procedura concorsuale, dove il 40% dei posti sarà riservato al personale già assunto a tempo determinato in possesso di un’anzianità di servizio di almeno 3 anni maturati negli ultimi 5 anni educativi nel Comune di Bologna.