Cronaca Bambina “La maestra
picchia”. Poche parole pronunciate da un bambino di tre anni
all’ingresso della scuola hanno messo in allarme, giustamente, i
genitori. Un nuovo caso di maltrattamento, la scuola dell'infanzia in questione è in provincia di Caserta a
Parete. Due insegnanti
di 56 e 52 anni sono state sospese per un anno. Le indagini sono ancora in corso.
Le immagini
di alcune telecamere installate nell'asilo e le intercettazioni
ambientali, hanno incastrato due maestre. Sono due sorelle di 56 e 52 anni, residenti a
Giugliano in Campania. Per ora sono state sospese per un anno e accusate di
maltrattamenti ma le indagini sono ancora in corso. Il provvedimento del giudice è arrivato dopo circa un mese di
indagini. In un mese sono state documentati i comportamenti
inadeguati e di maltrattamenti da parte delle due maestri nei confronti di alcuni bambini.
I comportamenti
delle Maestre
In classe volavano
parolacce ma anche percosse sulle mani e in testa, minacce, strattoni
e punizioni estremamente severe, come fari rimanere in piedi per ore
i bambini in un angolo della classe.
Il cambiamento da
parte dei bambino
Il figlio della
giovane coppia che si sono poi rivolti alle autorità facendo partire
le indagini, hanno notato un cambiamento di umore e di abitudini nel
bambino. Passando davanti ad altri asili della cittadina esclamava
"belle scuole!" Quando invece arrivava alla scuola
paritaria che frequentava non rivolgeva alcun complimento. Mentre a
casa giocava a schiaffeggiare i pupazzi.
Le indagini
Le indagini dei
carabinieri di Parete sono state coordinate dal comandante della
compagnia di Aversa Flavio Annunziata e dal sostituto
procuratore della procura di Napoli Nord Paolo Martinelli.
Sono state rapide e non sono ancora terminate. Al momento
le maestre sono state sospese dal servizio. I carabinieri cercheranno
adesso di stabilire se anche i genitori di altri bambini abbiano
notato cambiamenti per i maltrattamenti subiti.
Fonte AskNews