E se diventi farfalla... Il contrasto alle povertà educative parte dal nido














Cronaca Bambina La creatività come risorsa per combattere le povertà educative, è' questo il fine del progetto E se diventi farfalla che si snoda lungo l'arco temporale di 4 anni. Parte il nuovo progetto contro la povertà educativa selezionato dall’impresa sociale Con i bambini e finanziato dal Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. E se diventi farfalla coinvolge 9 regioni: Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte, Puglia, Sicilia, Veneto, Basilicata, Toscana e 18 partner, ognuno dei quali lavora sul proprio territorio. Si parte dal nido e si prosegue alla scuola e nei centri infanzia.


E se diventi farfalla

Coinvolge direttamente i servizi educativi, scuole, centri per l’infanzia, nidi e ludoteche. Il progetto mira a rafforzare la qualità educativa, a garantire formazione continua e sperimentazione didattica. La collaborazione si svolgerà tra soggetti pubblici e privati i quali saranno chiamati a collaborare processi e progettare percorsi dedicati alla creatività. Nell’arco di quattro anni di attività saranno realizzati laboratori per i bambini compresi tra 0 e 6 anni partendo da scuole per l’infanzia e nidi . Si svolgeranno anche incontri di formazione per insegnati ed educatori, ma anche eventi-incontri e seminari . 
Coinvolgendo enti pubblici e privati si realizzerà una rete locale per includere i Servizi sociali , l’Osservatorio contro la dispersione scolastica, scuole dell’Infanzia, nidi, ludoteche e associazioni. 


I soggetti coinvolti

Il progetto nasce dalle esperienze di Zaffiria che a Rimini gestisce una ludoteca con installazioni per bambini nate dal lavoro di artisti, designer, genitori, nonni, insegnanti. Da La Collina di Trieste che occupa di rigenerazione urbana a partire dall’attivazione di processi creativi e di crowdfounding. Da Binaria di Torino, dal Pinac di Brescia la prima galleria d’arte per bambini. Nasce in seno al Comune di Mantova. Da COSPE onlus di Firenze che sperimenta le potenzialità della creatività nei contesti multiculturali e da La Piccola Officina a Palermo. Progetto Città di Bari e Cresciamo Insieme di Brindisi che hanno sperimentato in Puglia servizi innovativi a livello culturale ed educativo con un costante lavoro di rete. Da Azione e Solidarietà a Mazara del Vallo, che lavora con il Metodo Bruno Munari. 

Per contrastare le povertà educative

Il Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD.