Bonus in formazione di 500 Euro? Spetta anche agli educatori












Cronaca Bambina. Lo ha stabilito il tribunale di Napoli accogliendo il ricorso di alcuni educatori iscritti alla UIL scuola. Il diritto all’assegnazione della Carta Docenti del personale docente spetta anche agli educatori. Si, proprio così, anche agli educatori spettano il Bonus di 500 euro da spendere per aggiornamenti e formazione.



Iter del ricorso
Il ricorso risale al maggio 2016 e solo ora ha prodotto gli effetti auspicati dai ricorrenti e il pronunciamento del giudice del lavoro rappresenta il presupposto per il riconoscimento anche agli educatori del Bonus e segna una definizione rispetto ai tanti ricorsi presentati in svariati territori sempre supportati dai sindacati della UIL scuola per i propri iscritti. Dopo il TAR, anche il Giudice del lavoro, riconosce un diritto negato dalla legge 107 che ha ignorato colpevolmente il personale educativo.

Il contratto di lavoro
Il giudice nel espletare il pronunciamento ha richiamato l’art 121 del DPR 417/74 e il CCNL dove si stabilisce che “al predetto personale (Educativo) si applicano le disposizioni concernenti lo stato giuridico ed il trattamento economico degli insegnanti elementari”. Infatti l’art 38, comma 2, del CCNL scuola 1994/97, stabilisce chiaramente che “il personale educativo dei Convitti e degli Educandati rientrano nell’area contrattuale e nella funzione docente”.

I sindacati della Uil
Nel comunicato dei sindacati leggiamo “E’ l’ennesima riprova che in materia di status lavorativo bisogna affidarsi alla contrattazione e non alla legge che con la sua intrinseca rigidità, crea vulnus come quello sanzionato dal Giudice, per cui anche il Bonus sulla formazione dovrà, a nostro parere, essere contrattualizzato ed inserito nelle scelte che il nuovo CCNL dovrà fare.” E conclude “Almeno per il momento, giustizia è fatta, ma non si può delegare alla magistratura oltre che al reclutamento, anche la gestione del personale”.





Fonte UilScuola. Per la sentenza completa leggi qui