Da Zero a Sei anni. Alba inaugura la nuova scuola d'infanzia
















Cronaca Bambina. . La nuova scuola d’infanzia è aziendale ma non è paritaria e aprirà in Piemonte ai primi di settembre. Sorge ad Alba, in provincia di Cuneo, e si affiancherà al nido che ormai vanta anni d’esperienza. La scuola si affianca al nido e accoglierà i bambini dai 3 ai 6 anni, figli dei dipendenti dall’azienda dolciaria Ferrero. Più precisamente la scuola apre attraverso la Fondazione Ferrero e inizierà ad operare a settembre confermando così l’attenzione e l’impegno nei confronti delle famiglie dei dipendenti. 


La scuola in numeri

Inizialmente la scuola accoglierà 28 bambini in due sole sezioni e nei prossimi tre anni la scuola amplierà l’offerta con altre due sezioni, arrivando a contare 4 sezioni eterogenee con 21 bambini ciascuno, per un totale di 84 fanciulli. La nuova sede sorge a fianco del già avviato Nido e di fronte allo stabilimento dolciario. Questo progetto, come il precedente nido, è stato realizzato dello Studio di architettura Fagnola di Torino.

Un progetto educativo 0-6 anni

La scuola sorge a fianco al nido e avvia un progetto educativo che va da 0 ai 6 anni, per offrire ai bimbi e alle famiglie, una continuità educativa di metodo e di programma. In linea  con altri progetti che si stanno realizzando e consolidando, in giro per l’Italia. (leggi qui). La scuola e il nido, pur essendo soggetti privati, sono aperti e in dialogo con le realtà presenti sul territorio. La scuola contempla anche un giardino  didattico. Una curiosità. Molta attenzione alla lingua, in particolare al dialetto.


Attenzione alla qualità educativa

La Fondazione per garantire un’elevata qualità educativa ha istituito, fin da subito, un comitato scientifico per monitorare l’andamento della scuola. Nel comitato scientifico troviamo anche Marcel Rufo, professore emerito di Psichiatria dell’Università di Marsiglia, uno dei più autorevoli specialisti del mondo dell’infanzia e dell’adolescenza, oltre ai pedagogisti Francesca Pinto, Quinto Battista Borghi e Marco Dallari . Mentre la gestione della scuola, come già quella del Nido, è affidata alla cooperativa OR.S.A.