Cronaca
Bambina Cosa sta succedendo? Ancor prima di inaugurare il
nuovo anno si registrano nuovi casi di maltrattamenti in due
distinte città. Dopo il caso di Reggio Emilia (leggi qui) la cronaca degli orrori prosegue con nuovi casi. A Roma sono indagate cinque educatrici di nido, ad
Alessandria sospese due maestre di scuole d’infanzia per
maltrattamenti. In entrambi i casi le denunce sono partite dai
genitori.
La maestra di
Alessandria
La notizia viene
riportata brevemente sul quotidiano La Repubblica. Due maestre
sono state sospese dal servizio dopo le indagini della
squadra mobile della polizia per
maltrattamenti.
La denuncia è partita da una madre dopo aver ascoltato i racconti del figlio 5 anni
La denuncia è partita da una madre dopo aver ascoltato i racconti del figlio 5 anni
"La maestra
grida. Se non siamo bravi ci prende per le braccia".
Come accade di consueto gli investigatori hanno posizionato telecamere nascoste nella scuola e hanno confermato gli abusi nei confronti di 8 bambini, tutti compresi tra i 3 e i 5 anni. Le immagini come i racconti dei bambini, hanno ripreso comportamenti violenti di due maestre che urlavano e insultavano a volte ricorrendo anche a schiaffi e strattoni per “farsi ascoltare”.
Come accade di consueto gli investigatori hanno posizionato telecamere nascoste nella scuola e hanno confermato gli abusi nei confronti di 8 bambini, tutti compresi tra i 3 e i 5 anni. Le immagini come i racconti dei bambini, hanno ripreso comportamenti violenti di due maestre che urlavano e insultavano a volte ricorrendo anche a schiaffi e strattoni per “farsi ascoltare”.
Le educatrici del
nido di Roma
A Roma sono cinque
le educatrici di nidi indagate della Procura di Roma. Con l’accusa
di concorso in maltrattamento pluriaggravato. Alle educatrici
del nido comunale Papero Giallo è stata applicato, ieri dalla
procura, il divieto di avvicinamento alle abitazioni e ai
luoghi frequentati dalle persone offese e la sospensione di un
anno dall'insegnamento.
Le indagini
La vicenda che
risale al gennaio scorso quando alcuni bimbi, tra i due e i tre anni,
hanno cominciato a raccontare ai genitori cosa accadeva “La maestra
è cattiva, mi dà le botte”. Mentre alcun genitori hanno
testimoniato come i bambini non volessero più andare al nido perché
spaventati.
Una volta
formalizzata la denuncia e depositata, al
pool di pm che si occupa dei reati sui minori, i carabinieri hanno
avviato delle
verifiche posizionando telecamere nascoste all'interno
della struttura nella zona del Torrino nella periferia sud di Roma.
Pochi giorni di monitoraggio hanno confermato quanto i racconti dei
bambini fossero reali. Le maestre età compresa tra i 52 e i 65 anni.
Le telecamere
I bambini venivano
regolarmente schiaffeggiati e strattonati e maltrattata
psicologicamente.
I video hanno mostrato come le educatrici mettessero a sedere i bambini con forza. Gli inquirenti, coordinati dal procuratore aggiunto Maria Monteleone, hanno accertato che i bambini venivano rinchiusi in una stanza al buio. Le maestre oltre ad alzare le mani, urlavano e i rimproveravano in modo violento. Le indagate si sono coperte, l'un con l'altra, e nessuno ha denunciato quanto avveniva tutti giorni all’asilo comunale della Capitale.
I video hanno mostrato come le educatrici mettessero a sedere i bambini con forza. Gli inquirenti, coordinati dal procuratore aggiunto Maria Monteleone, hanno accertato che i bambini venivano rinchiusi in una stanza al buio. Le maestre oltre ad alzare le mani, urlavano e i rimproveravano in modo violento. Le indagate si sono coperte, l'un con l'altra, e nessuno ha denunciato quanto avveniva tutti giorni all’asilo comunale della Capitale.