Nidi in Toscana: parte l'obbligo di segnalare le assenze alle famiglie













Cronaca Bambina "L'obiettivo finale non è ridurre ma azzerare questo genere di pericolo per i bambini da zero a tre anni". Così Cristina Grieco, assessore all’istruzione della regione Toscana annuncia la novità per prevenire gli abbandoni dei bambini in auto. Quotidianamente nei servizi educativi si rileveranno le presenze dei bambini così da consentire l'immediata comunicazione dell'eventuale assenza alla famiglia di appartenenza, se la mancata presenza non è stata preventivamente e "giustificata" prima.



I tempi di attuazione

Dal 1 gennaio 2019 l'obbligo riguarderà i vari servizi educativi presenti sul territorio toscano, dai nido d'infanzia agli spazi giochi e agli asili realizzati nei contesti domiciliari. Le rilevazioni potranno essere realizzate con diverse modalità, anche di tipo informatico. Saranno i singoli Comuni con propri regolamenti a indicare “come fare”, la Regione supporterà gli enti rispetto all'attuazione di questa misura.


Abbandono in auto

L'assessore Grieco ha presentato la novità in conferenza supportando la scelta con alcuni dati che riguardano questo il fenomeno dell’abbandono in auto. "Nei primi otto mesi di quest'anno, quindi in uno scorcio del 2018, circa cinquanta bambini hanno perso la vita, nel mondo, asfissiati o per ipertermia in auto. E si pensi, facendo riferimento ai soli Stati Uniti d'America, che ogni anno quasi quaranta bambini muoiono in media all'anno per questi motivi e quasi tutti hanno meno di tre anni. E' pertanto, questa, una piaga che non riguarda solo l'Italia o la Toscana. Ma noi, in Toscana, sentiamo particolarmente questo problema, dal momento che gli ultimi decessi di bambini lasciati in auto da genitori inconsapevoli, a livello italiano, si sono verificati, purtroppo, proprio nelle nostre città". 

Oltre alla legge nazionale

Parallelamente all'approvazione della legge nazionale che obbliga le case automobilistiche a prevedere nelle auto seggiolini con innovazioni tecnologiche utili a rilevare l'abbandono dei bambini, anche la Regione ha agito per ridurre l'eventualità di queste tragiche amnesie. 

Oltre la comunicazione
 
Oltre all'obbligo di comunicare le assenze la regione sta avviando anche un'azione di sensibilizzazione verso le famiglie dei bambini iscritti agli asili nido. In quest'ottica è stato realizzato un opuscolo in cui vengono illustrate le soluzioni utili ad impedire le dimenticanze.
Qui si può scaricare l’opuscolo "Bambini in sicurezza, mai lasciarli soli in macchina"