Tragedia al nido di New York: dubbi sulla regolarità della struttura











Cronaca Bambina. Le notizie certe sono ancora poche e fumose rispetto alla tragedia avvenuta ieri al nido di New York nel Queens dove tre neonati e due adulti sono stati accoltellati. Emerge una novità. Con ogni probabilità il servizio dedicato all'infanzia non avrebbe avuto tutte le autorizzazioni necessarie al regolare funzionamento.



Intanto la 52enne responsabile di questo folle attacco ora è ricoverata in ospedale. Non appena le sue condizioni lo consentiranno la donna sarà interrogata per verificare le motivazioni di un atto tanto violento. Nel frattempo la struttura è piantonata da polizia e agenti che stanno facendo i rilievi per ricostruire lo svolgersi dei fatti. Il servizio del Queens, che non è l’esatto equivalente di un nido d’infanzia italiano, è molto frequentato da genitori lavoratori ed emigranti stranieri e accoglie bambini piccolissimi. Secondo alcuni accertamenti rispetto a permessi e documentazioni, pare che il centro per l’infanzia non avesse tutte le carte in regola per svolgere l’attività.
Secondo la regolamentazione dello Stato di New York le strutture di assistenza per bambini non possono ospitare neonati di età inferiore alle sei settimane senza un particolare nulla osta, che non risulta essere mai pervenuto. Anche il numero di bambini presenti in struttura al momento della tragedia, nove, è apparso sovradimensionato rispetto alle capacità ricettive del luogo.