Cronaca Bambina Mentre i nidi vengono dimenticati dalla politica e dai finanziamenti, la mancanza fisiologica di servizi, ci porta a questo tipo di notizie, tanto comuni quanto “pericolose”. Quest’oggi la Guardia di Finanza dell’avellinese ha scoperto e chiuso un asilo nido abusivo che operava nel seminterrato di un’abitazione privata.
E’ stata denunciata la proprietaria dell’immobile e le due giovani donne che si occupavano dei bambini, 11 in tutto. E’ successo in provincia di Avellino più precisamente a Mirabello Eclano, dove la Guardia di Finanza ha scoperto un nido in un seminterrato di una casa privata.
Il servizio abusivo
A gestirlo era presente oltre alla proprietaria dell’immobile, anche due giovani donne che si occupavano di 11 bebè compresi tra i 10 e i 24 mesi. La ONLUS che gestiva la struttura si occupava di “solidarietà familiare”, ma non aveva alcuna autorizzazione ad operare come asilo nido, come hanno confermato i controlli effettuati dai militari sugli standard edilizi, sanitari e di sicurezza. Il nido scoperto per caso, dal via vai continuo di auto al mattino, è stato tempestivamente chiuso e la struttura è ora sotto sequestro mentre le tre donne sono state denunciate. La regione Campania continua ad essere una delle regioni con meno servizi educativi in Italia e secondo quanto ci riferiscono le guardie di Finanza, verrà fatta una mappature dei servizi nel territorio (seguiremo la notizia). Il “nero” continua ad essere una realtà molto attiva.