Intesa tra Miur e la Regione Veneto per sviluppare la cultura veneta nelle scuole

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Cronaca Bambina Firmato, oggi, il protocollo tra il presidente del Veneto Luca Zaia e il ministro dell’Istruzione Marco Bussetti per l’ingresso nelle scuole della storia e della cultura veneta.

L’intesa tra Ministero dell’istruzione e della Ricerca e Regione Veneto prevede percorsi di formazione rivolti a docenti a studenti su temi e didattiche al fine di sviluppare lo studio e la conoscenza della storia e della cultura del Veneto e della storia dell’emigrazione veneta in tutte le scuole del territorio regionale, di ogni ordine e grado.
Il protocollo prevede che Regione e Ministero costituiscano una commissione paritetica che selezionerà i ‘formatori’ e valuterà le proposte formative rivolte agli insegnanti del Veneto.
Il Ministero si impegna a mettere a disposizione 5 insegnanti, scelti con procedure trasparenti nell’ambito della quota di potenziamento del corpo docenti , che dovranno elaborare il ‘piano di lavoro’ annuale di proposte formative, in ambito letterario e umanistico, da offrire alle scuole.
Obiettivi del piano congiunto si scrive sul documento, far conoscere e studiare “il patrimonio storico-culturale nelle sue dimensioni nazionali e locali”, “sviluppare le competenze degli alunni attraverso approfondimenti integrati e interdisciplinari inerenti il patrimonio storico e culturale del Veneto”, valorizzare l’orientamento verso professioni in grado di contribuire allo sviluppo del turismo culturale, sostenere attività di ricerca-azione in musei, biblioteche, archivi, enti ed istituzioni culturali, innovare la didattica e incentivare i rapporti tra didattica e ricerca storico-documentale”.
Il presidente della Regione Luca Zaia ha affermato
Oggi è una giornata storica ed emozionante, un’anteprima dell’autonomia regionale che verrà. In Veneto  l’identità storica, culturale e linguistica è forte e radicata dopo 1100 anni di governo della Serenissima. Questa non è una operazione ‘amarcord’, ma di valorizzazione di un patrimonio culturale che è vivo e ricchissimo: basti pensare che nella nostra regione sette persone su dieci pensano e parlano in lingua veneta”.
Il ministro Bussetti
Il Veneto, museo a cielo aperto” da scoprire, conoscere e valorizzare e sui contenuti di una intesa sinergica che “contribuirà ad arricchire il curriculum scolastico dei veneti in ambito umanistico e letterario” e ha spiegato “Questa è una esperienza che verrà esportata anche in altre regioni perché trova fondamento nel quadro normativo nazionale della scuola dell’autonomia