Perché preferiamo la pedopornografia all'educazione sessuale?

BolognaNidi



 










Cronaca Bambina. La notizia  è ormai confermata da molte fonti. C’è un video che sta girando, anche tra i bambini, dove si vedono tre bambini di circa dieci anni che fanno sesso. C’è una bambina che dimostra dieci anni, che fare sesso, con altri due ragazzini poco più grandi. La ragazzina è assolutamente riconoscibile e si sentono anche le voci. Il video è ora nella mani della procura dei minori che sta svolgendo le indagini.Gli esperti avvertono: manca educazione sessuale.

Il video

Il video dura solo pochi secondi. Nel giro di poco è diventato virale. Scambiato via Whatsapp da tanti bambini, studenti della scuola medie ma anche alla primarie. In pochi giorni si è diffuso alla velocità della luce, finché la mamma di un’alunna, ha segnalato il video alla dirigente scolastica che si è subito presentata dai carabinieri del posto per fare la denuncia.
Le indagini

La Procura per i minori, guidata da Antonio Sangermano, ha aperto un fascicolo per il momento contro ignoti. Gli investigatori sono al lavoro. Si cercherà sopratutto chi ha fatto le riprese (con ogni probabilità un altro ragazzino) e di dare un nome ai bambini protagonisti.
La procura invita

La procura invita i genitori a controllare i telefonini dei figli, a cancellare il video e a segnalare alle forze dell’ordine da chi è arrivato. Ci sono diversi profili penali: rischia chi ha prodotto, rischiano i ragazzini che si vedono nel video mentre chi divulga il filmato potrebbe essere chiamato a rispondere di detenzione di materiale pedopornografico.

Gli esperti commentano

Il caso è stato commentato da tanti esperti che hanno sottolineato come il fatto non sia una novità. Gli psicologi interpellati aggiungono anche che in Italia, manchi l’educazione sessuale, sia a scuola che nella trasmissione tra genitori-figli. Da qui un maggior numero di aborti tra le giovanissime, maggiore trasmissione di malattie...E la domanda che ancora una volta sorge spontanea: aspettiamo che l’educazione sessuale passi da internet? O vogliamo iniziare ad educare i bambini alla conoscenza dei loro corpi fin dal nido, proseguendo all'infanzia, quando tante domande sorgono spontanee, approfondendo il sistema riproduttivo alle primarie, per continuare alle medie con educazione sessuale e affettiva? Evidentemente c'è qualcosa che ci fa paura e preferiamo che i bambini si rispondano da loro, in modo caotico e disorganizzato, alle domande più naturali che ci siano: come siamo fatti? da dove veniamo? e come ci dobbiamo comportare nei rapporti con gli altri?  Preferiamo non vedere, non rispondere e non ascoltare per poi gridare allo scandalo come, se fatti di questo genere, piovessero dal cielo, o peggio ne fossero rei responsabili i bambini.