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Cronaca
Bambina Oggi si registrano due nuovi casi di maltrattamenti. Uno in un
nido di Cernobbio, vicino a Como dove è scattata l’ordinanza di custodia
cautelare. L’altra in un nido del comune di Varzi in
provincia di Pavia.
Maltrattamenti a
Como
L’accusata è una
donna di 58 anni la quale avrebbe avuto comportamenti violenti nei
confronti di bambini tra i 3 e i 18 mesi.
L’indagine sui maltrattamenti è stata avviata dagli inquirenti
che hanno installato alcune telecamere di nascosto all’interno del
nido. Dai filmati si evincono ripetuti maltrattamenti di natura
fisica e psicologica, metodi punitivi come il digiuno imposto del
pranzo in caso di rifiuto della colazione. Agli arresti domiciliari
l’educatrice che non ha alcun precedente.
Maltrattamenti nell'Oltrepo Pavese
L’educatrice di Pavia
ha 50
anni, titolare di un asilo nido a Varzi,
è stata arrestata dalla Guardia di Finanza. La donna, ora ai
domiciliari è accusata di maltrattamenti nei confronti di bambini di
età compresa tra 1 e 3 anni. Le due collaboratrici invece sono state
denunciate per abuso dei mezzi di correzione nei confronti di minori.
Spinte, schiaffi e strattonamenti sono stati ripresi da telecamere
durante le indagini. Le indagini sono state seguite dalle fiamme
Gialle. Nel giro di pochi mesi le telecamere nascoste hanno filmato
ripetute violenze, di natura fisica e psicologica. Le prove raccolte
dalla Guardia di Finanza hanno immediatamente indotto l'autorità
giudiziaria a disporre la misura della custodia cautelare domiciliare
nei confronti della maestra, titolare della struttura, e a denunciare
le sue due collaboratrici.