Nidi abusivi: a Prato chiude il quarto "asilo" in un mese


foto di repertorio












Cronaca Bambina La notizia l’apprendiamo da una nota del Comune. Siamo Prato dove la Polizia Municipale, i Vigili del Fuoco e alcuni addetti del Servizi Educativi hanno scoperto e posto sotto sequestro i locali che ospitavano un'associazione culturale che effettuava in realtà un servizio di cura come fosse un nido senza alcun permesso e senza rispettare gli standar qualitativi.

Durante un controllo effettuato qualche giorno fa, mercoledì 27 marzo, gli agenti hanno accertato l’esistenza di una struttura che fungeva da nido con la presenza stabile di bambini molto piccoli, tutti di nazionalità cinese. Il nido presentava gravi irregolarità.

La nota del comune 
"La struttura educativa aveva sede in una grande costruzione ex attività produttiva, con l'iscrizione e la frequenza anche di bambini di età inferiore ai 3 anni. Nella struttura gli operanti hanno accertato diverse irregolarità: dalla presenza di una palestra abusiva, alla diversa destinazione d’uso dei locali, alla presenza di gravi violazioni riguardanti la sicurezza antincendio nei luoghi di lavoro, le vie di esodo, le uscite di sicurezza, illuminazione di emergenza e  mancanza della scia antincendio. Viste le accertate irregolarità lo stabile è stato sottoposto a sequestro penale preventivo.

I nidi abusivi in città  
E' il quarto nido abusivo e intercettato dalle forze dell'ordine da febbraio ad oggi. I primi due sono stati posto sotto sequestro il 20 febbraio. Ospitavano bambini tutti di nazionalità cinese, i servizi erano dal tutto privo di controlli e misure minime di sicurezza. Il terzo "nido", per una strana e ironica coincidenza, sorgeva accanto ad un sede di Save the Children ed è stato chiuso il 28 febbraio.  



Il Tirreno Il nido nel capannone