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Cronaca
Bambina Nidi gratis? Beh, forse proprio, proprio gratis no... facciamo
nidi con sconti al 50% vah! Ecco la notizia verrebbe voglia di
riassumerla così. Ma vediamo nel dettaglio: ad annunciare lo sconto
sui costi dei nidi è Luigi Di Maio.
Sconti del 50%
Sia sull’acquisto
dei pannolini, che per le rette degli asili nido e infine incentivi
per le baby sitter. Tre le proposte lanciate da Luigi Di Maio e dal
M5s in tema di famiglia.
Nuove misure per la famiglia
Luigi Di Maio lancia
alcune iniziative a misura di famiglia, e lo fa durante i due giorni
di Verona. Vuole mettere in campo queste nuove tariffazioni dalla
prossima legge di Bilancio. Le nuove misure per la famiglia si
ispirerebbero al modello francese (così si scrive sui social) e
prevedano agevolazioni per l’acquisto di pannolini, per pagare le
baby sitter e uno sconto fino al 50% per le rette degli asili nido.
Di Maio sul blog del movimento scrive:
“Sulla famiglia il
M5S ha un piano molto ambizioso, che vogliamo iniziare a
concretizzare”
Le riforme
previste Irpef
La riforma
dell’Irpef con il coefficiente familiare. Oggi ogni cittadino che
prende uno stipendio ha delle detrazioni in base al nucleo familiare.
Noi vogliamo fare un passo avanti, ovvero inserire un coefficiente da
calibrare sull’Irpef di ogni famiglia.
Più incentivi
per babysitter, nidi e pannolini
Maggiori incentivi
per la baby sitter, per l’acquisto di pannolini e maggiori
agevolazioni per le rette ai nido: fino al 50% in meno. Il
contenimento dei costi variazione sia per numero di figli che per
ragione.
Il vicepremier Di
Maio a commento scrive:
“...provvedimenti
di buon senso che hanno un chiaro obiettivo: mettere in condizione le
coppie italiane di tornare a fare figli. In fondo, siamo al mondo per
questo. Ed è giusto che lo Stato inizi a prendere sul serio un
problema che l’Italia si trascina ormai da troppi anni. Serve un
nuovo welfare familiare. Servono meno opinioni e più fatti”.
Di Maio annunciava il 2 agosto Nidi gratis! sulle pagine del tpi leggi qui
La notizia la
riprendiamo dalle pagine di Fanpage leggi qui