#ChiedoAsilo: più personale, più qualità. Parola alla Cgil


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Cronaca Bambina. Asili nido aprono a settembre con un raggio di luce che li illumina. Da giorni sui media nazionali non si fa che parlarne. Prima ha fatto capolino il report #ChiedoAsilo della fp di Cgil, poi ha rilanciato il tema, con nuovi dati, SaveTheChildren e infine, ieri mattina, l’annuncio di Giuseppe Conte che ha definito una priorità investire sugli asili nido.


Il dibattito pare che si accenda e quando i riflettori sono puntati su un tema tanto delicato e importante è bene avere bene il mente le priorità con cui affrontare la situazione. Cgil oggi rilancia con un comunicato i punti principiali su cui intervenire.

#ChiedoAsilo
"È importante aver posto il tema degli asili nido come priorità del nuovo governo. Come abbiamo denunciato è intollerabile che oltre un milione di bambine e bambini non abbiano accesso al nido, per effetto di una scarsa offerta pubblica e di una esosa offerta privata. Al governo suggeriamo di partire dall'ampliamento dell'offerta pubblica e dall'assunzione di nuovo personale". Il punto nodale, ormai indicato da tempo, è il fatto che l'asilo nido sia un diritto e non più un servizio a domanda individuale.

#ChiedoAsilo: pubblico e privato
"Sul territorio nazionale si contano 13.147 servizi socio-educativi per l'infanzia, tra pubblici e privati, di cui 11.017 sono asili nido. Una mole tale da coprire nel complesso circa 354 mila bambine e bambini, in poco più della metà dei casi allocati in posti pubblici, e di cui 320 mila nei nidi. Numeri che corrispondono al 24% del potenziale bacino di utenza, ovvero 24 posti ogni 100 bambini, ancora ben al di sotto da quel 33% fissato dall'Unione Europea nella (passata) strategia di Lisbona che prevedeva entro il 2010 una copertura pari al 33%".

#ChiedoAsilo: un’emergenza
Oltre 1 milione di bambine e bambini sono senza asilo. Si tratta di "numeri che rappresentano una vera e propria emergenza nazionale, come le stesse parole del presidente Conte confermano. Aumentare il numero di bambini all'asilo rappresenta un investimento strategico fondamentale per il Paese. Per queste ragioni è necessario invertire la rotta sugli investimenti sul personale che opera nel settore, attraverso nuove assunzioni, percorsi di riqualificazione e rinnovo del contratto nazionale".