Perchè nidi e le scuole d'infanzia sono ancora aperti?

disegno bambini e genitori in fila

 


Pensieri e parole...
 
Tutti verso il rosso. Il coloro del pericolo, dell'attenzione, dell'allarme. Ci stiamo avvicinando alla terza ondata, quella che avremmo dovuto evitare e che invece è alla porte e bussa. Bussa a tutti noi che siamo sfiniti dopo un anno di pandemia. 
Le scuole chiudono e la protesta rimonta, ancora una volta, da parte dei genitori e quasi tutti giornali titolano "Chiudono tutte le scuole di ogni ordine e grado!" Mentre nidi e scuole dell'infanzia continuano a rimanere aperti e resistono nel silenzio generalizzato.


Perché chiudono le scuole? 

Chiudono perché molte scuole, non tutte, non hanno saputo organizzarsi: ne' con orari effettivamente scaglionati, ne' svuotando le aule, ne' implementando le lezioni all'aperto...
Molte scuole non sono riuscite nemmeno ad aprire le finestre, non hanno davvero sanificato banchi, aule, e spesso non hanno comunicato ai genitori in caso di contagi, in aula o a scuola, nonostante i patti di fiducia iniziali.
Ma non solo le scuole non hanno saputo organizzarsi ma anche l'Asl ha dato risposte, di fronte a positivi in aula, confuse lente e in definitiva scaricando spesso le responsabilità sul buon senso delle persone "il tampone se vuoi, fattelo tu!" 
A mio parere personale: le scuole ci hanno provato e hanno resistito come hanno potuto, partendo da situazioni molto differenti.  
 
Scuole contagi e proteste 

Le proteste per le scuole chiuse, del tutto legittime, sono state molte e continuano a farsi sentire. Di proteste per "la sicurezza", se ci sono state, sono state sporadiche e di scarsa portata mediatica. come se la diffusione del virus a scuola non ci esistesse ("i ragazzi si contaminano solo sui bus"), come se la scuola fosse un'oasi incontaminata di virtù, in un mare di fango....
 

Perché i nidi e le scuole d'infanzia non chiudono?

Perché nonostante educatori, collaboratori, maestre, personale Ata siano tra i più esposti al contagio (con bambini senza mascherina e in contatto diretto)  è impossibile chiudere i servizi. 
 
I genitori non ce la farebbero!  

Non basta una legge che dice che sono il primo tratto educativo a cancellare l'altra fondamentale funzione dello 0-6: quella di essere anche un servizio per i genitori. 
 
I genitori non sono da biasimare, qui non analizzerò i comportamenti sbagliati che si verifichino fuori da scuola, qui vorrei invece sottolineare come spesso le famiglie siano vittime in un sistema sociale dove un figlio diventa un'enorme fatica. 
    
Le proteste sulle scuole chiuse ci hanno dimostrato che, non solo lo 0-6, ma tutta la scuola sia considerata un servizio, per qualcuno, anche un parcheggio gratis.  
 
I problemi da affrontare sono tutti molto ben esposti in questo difficile e complesso momento, ora si tratta di ragionare sulla direzione da prendere per cambiare e non solo la scuola, ma anche il sistema sociale famiglia e l'organizzazione del lavoro, un compito davvero complesso.        
 
Report straordinario : "Si, ai nidi ma..."