Dimmi che profumo ti piace e ti dirò che insegnante sei!




 

Non chiamarla scuola materna

Ciao maestra, ciao maestro, forse ogni giorno prima di andare a Scuola indossi un profumo, il tuo profumo preferito, ma ti sei mai chiesto che cosa dica e racconti di te? Ce lo dice “Antonella impertinente”- è questo il suo nome su Instagram- forse una delle maggiori conoscitrici italiane del mondo del profumo e dei profumi, lei si auto-definisce: “consulente alchemica per il profumo”.

Antonella, che cos’è il profumo?

Il profumo è innanzitutto un’emozione, è un linguaggio che va a colpire il nostro inconscio, ogni persona che sceglie una fragranza sceglie un archetipo. Tutto ha un profumo e può suscitare vibrazioni olfattive.

Tramite il profumo ed i profumi ci si può conoscere meglio e sapere chi si è.

Facciamo un gioco, come definiresti una maestra che, come me, ama sia il profumo della zagara e del gelsomino e nello stesso tempo ama il cocco, il monoi, il tiarè e….il profumo di borotalco e di Felce Azzurra?

IL gelsomino è un profumo lunare, opulento, ricco di sfaccettature e legato alla sfera dell’acqua, è un profumo carnale, la zagara veniva usata per le donne che “diventavano donne” con la prima mestruazione ed è una fragranza intensa e terrena. Il il tiarè è un profumo molto sensuale che richiama subito all’atto sessuale mentre il borotalco e la felce azzurra ricordano l’abbraccio della mamma: chi predilige tutte queste essenze è una donna forte che vive le emozioni e nello stesso tempo è anche molto materna, anche se non dovesse essere madre, magari fa un mestiere come la maestra che rientra nei lavori legati alla cura ed all’accudimento.

Quali tipi di profumi ci sono e che tipo di persone scelgono un profumo invece di un altro?

I profumi si dividono in famiglie olfattive, ve ne sono 16 principali tra cui: i profumi orientali, i chypre, i freschi, i fougere,i fioriti, i fruttati, gli acquatici ed i legnosi.

La donna che usa un profumo chypre come Mitsouko di Guerlain è una donna che sa amare e rispettare l’amore, ama in modo puro e senza tradire, è una donna fedele a sé stessa. In fondo, questi profumi vengono dal famoso profumiere Coty che volle dedicare questo tipo di profumi a Cipro ed a Venere e quindi rimandano direttamente alla sfera dell’amore.

Chi invece usa un profumo orientale come per esempio Opium di YSL o Shalimar di Guerlain è una donna sofisticata, potente, che ama l’erotismo:il profumo trasmette opulenza,seduzione e sensualità. I profumi orientali hanno come punto di riferimento gli anni 20 e 30 del 1900, periodo dopo la prima guerra mondiale in cui si sentiva il bisogno di essere liberi in tutti i sensi, anche sessualmente: nasce il cinema con gli attori e le attrici e le donne iniziano a lavorare in fabbrica…magari con un bel rossetto rosso sulle labbra!

Parlando di uomini, l’uomo che usa un profumo tra i freschi come Davidoff Cool Water è un uomo da sposare perché è un uomo che ha una personalità complessa e ricca di sfaccettature, è un uomo meraviglioso.

Di contro, chi usa un profumo fougere come Azzarro è un uomo arrogante e predominante, che vuole ed ama comandare….meglio scappare!

I profumi legnosi sono sempre associati al legno di sandalo come Sandelwood di Arden ed il classico Acqua di Parma, questo profumo viaggia tra il sacro ed il profano: il legno di sandalo veniva una volta bruciato durante l’amplesso sessuale e per i Maharaja l’atto sessuale era ed è un atto sacro per raggiungere Dio, questo profumo è quindi afrodisiaco e ci ricorda l’unione sessuale.

Sono specialmente le donne ad usare i profumi fioriti come Miss Dior classico, chi li usa è dotata di intelligenza emotiva, è una donna che vive attraverso le sue emozioni ed è compassionevole, riflessiva, sceglie il sentimento e si prende cura degli altri e della sua famiglia.

La donna che ama i profumi fruttati come quello di Tommy Hilfinger è una donna sportiva perché i profumi fruttati sono allegri, sportivi e dinamici.

Abbiamo lasciato per ultimo i profumi acquatici, forse perché non siamo poi usciti da tanto dall’estate ma è un profumo di cui parla ogni rivista femminile che apro ultimamente, come mai secondo te?

I profumi acquatici, di cui Rem è il profumo più iconico ma c’è anche Salina di Laboratorio Olfattivo per esempio insieme a tanti altri rimandano all’ideale di libertà, di fuggire via… Spruzzi il profumo Rem e ti viene in mente la nostalgia di una giornata di pioggia in pieno oceano, oceano che rappresenta l’immensità. Adesso, con il Covid e dopo il Covid, non vediamo altro che immensità e ci viene difficile vedere il futuro. Ma quello che vorremmo di più è essere liberi da tutto questo!

Vorrei aggiungere che quello che vorremmo di più è non solo essere liberi da ma anche essere semplicemente essere liberi di essere noi stessi nella nostra pura essenza… Quale profumeria a Bologna ci consigli dove andare a comprare il “nostro” profumo, quello che ci rappresenti di più?

Una qualsiasi profumeria con ragazze e donne competenti che, una volta saputo che vuoi comprare un profumo ti chieda: “cosa vuoi dire con il profumo?” e “ come sei adesso a livello emotivo”?


Maestritudine