PNRR e Povertà educative: Ministro Bianchi ci risponde?





Cronaca Bambin
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I firmatari della lettera, inviata il 20 giugno, e indirizzata al Ministero dell'Istruzione, sono tutti nomi illustri e autorevoli del mondo della scuola e del welafare. Ma non sono solo nomi autorevoli, e noti anche ai media, sono anche membri del Gruppo di lavoro nominato con decreto del Ministero dell’Istruzione. 

Il gruppo che ha come scopo: elaborare indicazioni per contrastare la dispersione\ scolastica e il superamento dei divari territoriali nell’ambito dell’attuazione del PNRR, ha svolto il proprio lavoro: ha prodotto un documento, di 36 pagine che ha inviato alcune settimane fa, in cui esprime grande preoccupazione rispetto ai frutti che gli investimenti previsti dal PNRR potranno effettivamente realizzare. 

Lo ha inviato ma non ha ancora ricevuto alcuna risposta, ed ecco che è seguita la lettera, a cui però fino ad ora non si è avuto risposta.

In documento dettaglia in problema e indica "come fare” per ripartire per aggredire il problema "dispersione scolastica", indica anche  soluzioni possibili da percorrere, alcune delle quali sono già in essere anche se in modo poco organizzato e mal gestito sul territorio. 

Il gruppo di esperti ha consegnato  a chi di dovere il proprio lavoro quindi al Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi.

Avranno risposta? 

Nel comunicato stampa i firmatari che fanno parte anche del gruppo Educhiamo, scrivono: Siamo in attesa di un riscontro politico da parte del Ministro” 

Ludovico Albert, Franco Lorenzoni, Andrea Morniroli, Vanessa Pallucchi, Don Marco Pagniello, Marco Rossi-Doria, Chiara Saraceno.

 

 Abstract del documento inviato al Ministero dell'Istruzione

 

 

Laura Branca 




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