Raccontare ai bambini fa bene



Raccontare ai bambini è un Piacere.

L'ho fatto mille volte. L'ho fatto in tutte le condizioni , con i piccoli, con i medi, con i grandi.

Con pochi partecipanti e con molti. E credo che questo abbia fatto bene ai bambini, e molto molto bene a me. Perché mentre leggi e mostri un libro lo racconti, lo interpreti ,testo o immagini diventano strumenti ma sono io ad usarlo, la mia voce, il mio sguardo.


Attimi di silenzio, pause, attese riempiono l l'aria prima che qualche parola arrivi .e le parole sono ricche e piene, ma anche i silenzi lo sono.

La narrazione di un libro si riempie perciò del mio corpo del mio sguardo che veicola sorprese, attese , curiosità, paure, vittoria.

I bambini che assistono vengono quindi intrappolati dal corpo, dalla voce, dallo sguardo di chi racconta.


Si potrebbe dire che siano tutti fra le braccia del narratore, rassicurati dal suono di una voce, dalla vitalità della fantasia di chi ha scritto, di chi ha disegnato e di chi racconta.


Tutte parti di un puzzle in cui tutti i pezzi sono andati nel posto giusto a completare il quadro.

un'esperienza straordinaria per me !

Sembra che i bambini, i ragazzi , i giovanissimi siano catturati dai social, da tutto ciò che passa da uno strumento esterno, e che a quello si affidino, li dentro trovino i loro riferimenti.

Sembra che questo li abbia allontanati dalla realtà degli incontri, delle esperienze fisiche ed emotive.

Che dire: ritornare ai fondamentali mi sembra un opzione praticabile . Raccontare , interpretare, leggere ai bambini è una strada per raggiungerli, accompagnarli nella loro crescita.


Daniela Mazzanti