Pensieri e Parole Quando la maestra si spoglia... tutti scrivono nuovi regolamenti. Il caso è ormai noto: la maestra di scuole d’infanzia espone il suo corpo su OnlyFans, la piattaforma online che diffonde contenuti per adulti, e subito scoppia il caso mediatico.
Dal MiM arriverà presto, così si annuncia, una commissione di giuristi per vagliare le linee guida che i docenti dovranno seguire per “evitare dichiarazioni, immagini o commenti che possano danneggiare il prestigio o l’immagine dell’amministrazione” (Rainews)
Nel mentre la Federazione italiana scuole materne (FISM) a sua volta sta scrivendo un codice etico per disciplinare il comportamento dei suoi insegnanti. Sì, perché la maestra sospesa, Elena Maraga non è una dipendente dello Stato, ma di FISM.
Le ragioni esposte da Maraga: arrotondo perché lo stipendio di 1200 euro non mi consente di campare, non sembrano essere prese in considerazione da nessuno. Non desta curiosità o scandalo che una donna laureata, che di lavoro educa e cura bambini compresi tra tre e cinque anni, percepisca uno stipendio che non consente di vivere dignitosamente.
Quel che rimane certo è che nel 2025 una maestra che mostra il suo corpo a pagamento fa molto scalpore.
Sottolineo a pagamento, perché personalmente in altri social, non a pagamento, mi capita di vedere (e leggere) di tutto... Ma la rete è grande, e fino a che i soldi per guardare non sono chiesti ai genitori che accompagnano i bambini a scuola, tutto è lecito...
Ad ogni modo, aspetteremo di leggere con attenzione i nuovi regolamenti, per verificare se le nuove regole conterranno più buon senso o più bigottismo censorio.
Laura Branca