L'incontro-non-incontro con Ricciardi

Non sento, non vedo, non parlo










Ieri si è svolto l'incontro che il sub-commissario Ricciardi. I genitori accolti, seppure sono stati solo quelli convocati, ovvero i presidenti dei nidi del quartiere Porto. Non si capisce bene come mai il commissario abbia suddiviso gli appuntamenti in nove scaglioni. Non era tanto più comodo riceverci tutti insieme? La sua risposta, una delle tante non risposte, è stata "meglio indagare e sviscerare i problemi diversi che ogni quartiere custodisce in sé,  per dare informazioni più attendibili ed efficaci" In molti accolgono un'altra risposta plausibile: dividere è meglio che unire. Gli argomenti toccati sono stati molti, le risposte fornite alquanto imbarazzanti. Si è trattato di un muro di gomma. I presenti erano: Ricciardi sub commissario, Pompilia Miariam Pepe presidente gestione scolastico e Alessandra Biondi presidente quartiere Porto. Tutti concordi nel ribadire quanto lavoro ci sia stato dietro a questa manovra di tagli e aumenti. Ridurre l'orario e il personale? Una vera chicca. Aumentare la retta? Non lamentiamoci, nel resto della ragione si paga di più! Questo in parte è vero, bisogna darne atto. E' anche vero che il comune si trova in serie difficoltà economiche e che moltissimo della spesa nido pesa sulle sue spalle, ma è altrettanto vero che Bologna vanta una storia di 40 anni di lotte e lavoro sulle strutture nido. Un lavoro che tutti i genitori possono percepire quando lasciano con fiducia il loro figlio al nido. Ma questi argomenti sembrano non fare la minima presa sulla causa, anzi, forse fanno anche sorridere un po'. In molti altri si stanno mobilitando in città per rendere giustizia a questo servizio è ormai palese. Altro argomento, forse il più spinoso, è stata l'esternalizzazione e la concessione. Un nome attualmente sta regnando in questo tipo di gestione karabak. Domanda: "Come intendono tutelare gli altri concorrenti che non possono competere con una così grande consorzio? La risposta, anch'essa imbarazzante è stata, l'abbiamo notata anche noi che hanno molto potere...mhhh, faremo qualcosa.