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Cronaca Bambina Cosa succede a Napoli? Come da timore nidi e scuole sono nel caos totale. Educatori di nido da spalmare come tappabuchi mentre le maestre mancano. Risultato? Si chiude.
La notizia arriva da Il
Mattino e oltre ad essere certa, visto che la fonte è una
circolare del comune è anche specifica e restituisce i numeri. “Dal
prossimo anno scolastico ben otto scuole dell'infanzia comunali
chiuderanno i battenti. Più di 300 bambini saranno a spasso, senza
contare circa 40 dipendenti impegnati negli asili che saranno o
spalmati su altre scuole oppure senza incarico”.
La fonte dell’informazione è
Giovanni Paonessa, dirigente del Servizio educativo e Scuole
comunali, che informa l'assessore Annamaria Palmieri, il
direttore generale, il direttore centrale Welfare e Servizi Educativi
e i direttori delle dieci Municipalità di non aprire le
iscrizioni in otto scuole comunali distribuite in sei Municipalità.
E le famiglie?
Dovranno arrangiarsi come potranno,
trovando alternative, sperando magari di entrare nella graduatoria
di altre scuole comunali o presso i privati, mal che vada, ci si
potrà affidare ai vecchi metodi: nonni, zii, vicini...
E per i nidi?
Anche ci sarebbero anche due nidi.
Paonessa nella comunicazione ipotizza un accorpamento di due nidi per
evitare la chiusura. In ogni caso i disagi saranno molti e
coinvolgeranno altre 80 famiglie.
Perché si chiude?
Il fatto è le casse del comune non
riescono a coprire le spese per assumere il personale. Sono
soprattutto gli educatori a mancare. I sindacati chiedono
un'immediata convocazione di un tavolo di confronto e l'immediata
sospensione delle decisioni prese.
I nidi a Napoli sono allo sfascio
E mentre narro questa vicenda non posso fare a meno di ricordare l’intervista ad Agostino Alselmi delle Fp di Cisl, riprendendo le sue parole, titolavo l’intervista “I nidi a Napoli sono alla sfascio”. (leggi qui) A qualcuno pareva eccessiva l’affermazione di Alselmi purtroppo alla luce dei fatti pare fin troppo morbida.
L'assessore alla scuola smentisce
L'assessore alla scuola AnnaMaria Palmieri smentisce la notizia, minimizza i fatti e restituisce un altro quadro della situazione, dichiara sulle pagine del quotidiano La Repubblica
"Chiudiamo solo le scuole con pochi iscritti, solo quelle con due sezioni appena. E solo se sono dentro o accanto ad una scuola dell’infanzia statale. Le famiglie non ne risentiranno: i bambini potranno essere iscritti nelle scuole statali, già lo abbiamo verificato. Piuttosto, in molti casi al posto di una scuola dell’infanzia apriremo un asilo nido".
I nidi a Napoli sono allo sfascio
E mentre narro questa vicenda non posso fare a meno di ricordare l’intervista ad Agostino Alselmi delle Fp di Cisl, riprendendo le sue parole, titolavo l’intervista “I nidi a Napoli sono alla sfascio”. (leggi qui) A qualcuno pareva eccessiva l’affermazione di Alselmi purtroppo alla luce dei fatti pare fin troppo morbida.
L'assessore alla scuola smentisce
L'assessore alla scuola AnnaMaria Palmieri smentisce la notizia, minimizza i fatti e restituisce un altro quadro della situazione, dichiara sulle pagine del quotidiano La Repubblica
"Chiudiamo solo le scuole con pochi iscritti, solo quelle con due sezioni appena. E solo se sono dentro o accanto ad una scuola dell’infanzia statale. Le famiglie non ne risentiranno: i bambini potranno essere iscritti nelle scuole statali, già lo abbiamo verificato. Piuttosto, in molti casi al posto di una scuola dell’infanzia apriremo un asilo nido".