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Cronaca Bambina
Come tornare al lavoro senza nidi e senza scuola? E se un po' in tutt'Italia si accende il dibattito a Bologna la Ies, l'istituzione che gestisce nidi e scuole d'infanzia in città, è al lavoro. Per guardare al futuro si torna al passato quando in città le scuole erano all'aperto.
le ipotesi annunciate dalla IES
Sulle pagine di La Repubblica il presidente della IES Paolo Marcheselli anticipa un'ipotesi di riapertura per le scuole dell'infanzia, anche se solo parziale e in luoghi all'aperto, ad esempio nei giardini pubblici dove sono già presenti alcune strutture educative (come ad esempio ai giardini Margherita) Marcheselli spiega che per ora ci sono solo ipotesi per poter rispondere tempestivamente ad un'esigenza che c'è: dare la possibilità ai bambini di socializzare e dare la possibilità ai genitori di tornare al lavoro.
Le esigenze dei genitori
Le esigenze dei genitori bolognesi ( e non solo) si fanno sentire e a più riprese con petizioni o la formazione spontanea di comitati (ad esempio LascuolaAscuola) per richiedere sostengo e momenti di socialità da offrire ai bambini segregati a casa ormai da oltre un mese.
L'idea parte da un'educatrice
Le esigenze dei genitori
Le esigenze dei genitori bolognesi ( e non solo) si fanno sentire e a più riprese con petizioni o la formazione spontanea di comitati (ad esempio LascuolaAscuola) per richiedere sostengo e momenti di socialità da offrire ai bambini segregati a casa ormai da oltre un mese.
L'idea parte da un'educatrice
Qualche giorno fa Giulia Zambonelli educatrice di nido a Bologna ha scritto e raccontato in un lungo articolo pubblicato sul blog Cantiere Bologna un ragionamento proprio su una possibile riapertura dei servizi e delle scuole all'aperto come fece a suo tempo il sindaco Zanardi. (una storia che è stata raccontata non da molta da una piccola e precisa mostra al museo Mambo).
Si riaprirà a maggio? E come?
Per ora possiamo solo affermare che ci sono ipotesi al vaglio sia da parte del comune che dalla regione Emilia Romagna.La vicepresidente e assessore al welfare Ely Schlein dichiara durante la commissione politiche della salute e del sociale “Stiamo valutando misure di sostegno per le famiglie, pensando prima di tutto a una graduale ripresa della socialità per i bambini, compresa la riattivazione dei centri estivi”
Per capire e definire come e quando per le scuole d'infanzia dovremmo aspettare ancora un po' quando la fase due sarà definita in tutti i suoi passaggi.
Informati: Mamma portami al nido!
Per ora possiamo solo affermare che ci sono ipotesi al vaglio sia da parte del comune che dalla regione Emilia Romagna.La vicepresidente e assessore al welfare Ely Schlein dichiara durante la commissione politiche della salute e del sociale “Stiamo valutando misure di sostegno per le famiglie, pensando prima di tutto a una graduale ripresa della socialità per i bambini, compresa la riattivazione dei centri estivi”
Per capire e definire come e quando per le scuole d'infanzia dovremmo aspettare ancora un po' quando la fase due sarà definita in tutti i suoi passaggi.
Informati: Mamma portami al nido!